EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] compresi fra 1 18 e i 50 anni. Già utilizzata nella Terraferma veneta, con il nome di cernite, teorizzata da Machiavelli per Firenze, ripresa da Cosimo I in Toscana, con le note bande provinciali, essa aveva essenzialmente due scopi: evitare o ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] d. Antonii". Nel 1511 entrambi i Giamberti risultano impegnati nella cittadella di Pisa, dopo il viaggio di ispezione di Niccolò Machiavelli. Alla fine dell'agosto 1511 il G. era a Montepulciano per conto dei Dieci di balia: proprio quell'anno la ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] 6; G. Toffanin, G. Pontano fra l'uomo e la natura…, Bologna 1938; E. Massa, E. da V., Machiavelli, Lutero e il pessimismo cristiano, in Umanesimo e machiavellismo, in Archivio di filosofia, XVIII (1949), pp. 75-123; Id., E. da V. e la metodologia del ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] schiacciarla con tutto il peso della sua potenza militare, esattamente come richiedeva il più noto e accettato precetto del machiavellismo, quello imperniato sulla figura del leone.
Sulla potenza del re cattolico il C. si diffuse nei due scritti con ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] popolari: maestro Paolo dell'Abbaco, Saviozzo da Siena, ecc. Dai contemporanei l'opinione vulgata sul duca è passata al Machiavelli, che gli dedica ben cinque capitoli del libro II delle Storie fiorentine (e un cenno nei Discorsi, libro III, cap ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] proibiti: in materia aveva preso peraltro iniziative personali di rilievo, difendendo un'edizione purgata di alcune opere del Machiavelli, dovuta al Muzio. Dovette difendersi comunque da nuove accuse di aver favorito la concessione del calice ai ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] .; G. Ferroni, "Gli Straccioni" di A. C. e la fissazione manieristica della realtà, in Mutazione e riscontro nel teatro di Machiavelli e altri saggi sulla commedia del Cinquecento, Roma1972, pp. 193 ss.; G. Marzot, L'idea della lingua nel Leopardi e ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] (London, Chapman and Hall), composto in parte da brevi e dotti contributi sul maestro di San Miniato, su Zanobi Machiavelli e su dipinti di area giorgionesca (tra i quali una famosa Madonna conservata nell'Ashmolean Museum di Oxford, che egli ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di Cristoforo Longolio. Fra i suoi concittadini, stimò in modo particolare Guicciardini, ma non mancò di impiegare anche N. Machiavelli, in disgrazia sotto di lui, per un consiglio sulla riforma del governo fiorentino in senso signorile.
Accanto a ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] la biografia di un uomo difficile, Milano 1975 (2ª ed., piuttosto agiografica, ma ricca di notizie); G. Cosmacini, G. Il Machiavelli di Dio, Milano 1985; ma vedi anche: G. Rumi, Padre G. e l'Università cattolica, in Modernismo, fascismo, comunismo ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...