Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] e di fama uno dei suoi tratti fondamentali (Il Principe, cap. XXV; Discorsi, I, 37). Tuttavia, a differenza di Hobbes, Machiavelli non arriva alla conclusione che solo un Leviatano sarebbe in grado di tener a freno l'avidità e l'aggressività dell ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] essere considerato il massimo esponente, cui si sono richiamati autori come Marsilio da Padova e, in età moderna, N. Machiavelli e J.-J. Rousseau. Questi ultimi hanno fatto della tradizione romano-repubblicana il modello di una c. fondata sulle virtù ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] del pensiero tedesco, specialmente di Hegel, come nel Larenz e nel Binder, sia al pensiero politico di Hobbes e di Machiavelli, oltre che di Hegel, come nel caso di Schmitt. Tutti questi scrittori sentirono il fascino, alquanto torbido, dell'idea di ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] elenco delle opere edite e inedite). La valutazione dell'opera del G. si è basata sui numerosi studi dedicatigli da D. Panizza, Machiavelli e G., in Il Pensiero politico, II (1970), pp. 476-483; Id., Appunti sulla storia della fortuna di A. G., ibid ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] , XII-XIII, Venezia 1879-1903, ad Indices. Per l'ambasceria a Giulio II e le vicende bolognesi degli ultimi anni, N. Machiavelli, Legazioni e commessarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, II, pp. 988, 993 ss., 1004, 1007 ss.; C. Ghirardacci, Della ...
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Diritto
condotta C. antisindacale Comportamento con cui il datore di lavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e del diritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di c. [...] cupidigie dei condottieri contribuirono anche largamente all’esaurirsi delle forze politiche italiane, onde il giudizio negativo di Machiavelli.
Tecnica
condotta C. per fluidi Tubazione cilindrica, di varia sezione, nella quale il fluido scorre per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] della vita degli Stati), per adesso sono solo due le età storiche individuate: quella della cieca fortuna (à la Niccolò Machiavelli, figura dalla presenza tutt’altro che episodica nel pensiero di Romagnosi) e l’età della ragione illuminata. Anche qui ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] e politica nel Settecento italiano, Napoli 1976, part. alle pp. 391-427; G. Costa, Le antichità germaniche nella cultura italiana da Machiavelli a Vico, Napoli 1977, pp. 308-16 e passim V. Conti, P. M. D. Dalla repubblica dei togati alla repubblica ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] e l'illustre medico Taddeo Alderotti che al D. dedicò il trattatello De conservanda sanitate. A distanza di due secoli il Machiavelli, dopo aver in breve narrato le vicende della sua vita, concludeva: "S'egli avessi avuto lo animo più quieto, sarebbe ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] Comune di Firenze. Nel febbraio 1351 venne eletto sindaco e procuratore del Comune, insieme con Arnaldo Altoviti e Filippo Machiavelli, al congresso di Arezzo, ove si doveva trattare una confederazione con gli inviati di Roma, Perugia, Siena e Verona ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...