RITTER, Gerhard
Silvio FLIRLANI
Storico tedesco, nato il 6 aprile 1888 a Bad Sooden. Frequentò le università di Monaco, Lipsia, Berlino e Heidelberg, laureandosi presso quest'ultima nel 1911. Dopo avere [...] des Johann von Wesel, ivi 1927); Machtstaat und Utopie. Vom Streit um die Dāmonie der Macht seit Machiavelli und Morus, Monaco 1940; Gördelers Verfassungspläne, in Nordwestdeutsche Hefte, dicembre 1946; Geschichte als Bildungsmacht, Stoccarda 1947 ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] la rocca di Vernio (alta valle del Bisenzio), sborsando 10.000 fiorini, il 14 ott. 1332, per il tramite di Chiavello Machiavelli e di Palla Strozzi. Ne prese possesso nel 1335 e si impegnò nel governare il feudo, per il quale fece compilare nuovi ...
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CORSINI, Bertoldo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Gherardo di Filippo nacque il 28 nov. 1415. Erede della tradizione che faceva dei Corsini una di "quelle case popolane antiche che hanno il reggimento" [...] dei capitani di Parte guelfa, quando in Firenze l'opposizione a Cosimo si andava catalizzando attorno alla figura di Girolamo Machiavelli. Nell'agosto 1458, quando con un colpo di mano il Medici riuscì a stroncare la dissidenza imponendo la Balia con ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] -34, p. 15).
L’apprezzamento contenuto in una delle cronache principali del tumulto dei ciompi riemerge nell’ampia pagina che Machiavelli dedicò agli eventi del 1378 nelle Istorie fiorentine, dove Piero, sebbene non citato per nome, è il priore che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] discontinuità delle «grandi fasi storiche», come il Medioevo e il mondo moderno: la «connessione genetica» tra Dante e Niccolò Machiavelli (il cuore del ‘canone’ italiano) è «appunto la retorica nazionale» (q. 6, par. 85). Certo, quello di Gramsci è ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. 86, 99 s.; N.Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, p. 304; T. Trenta, Memorie per servire alla storia politica del ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] Italia.
Sono in carcere con lui B. Musolino, mazziniano e rivoluzionario, e L. Settembrini. Quest'ultimo gli parla del Machiavelli e gli infiamma l'animo con il pensiero della possibile rinascita del primato guerresco dell'Italia. Non a caso la sua ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] , 271, 276, 283 s., 311, 339, 342-344, 350, 352, 358, 368, 377-379, 525, 736 s., 808 s., 834, 836, 838; N. Machiavelli, Prima legazione alla corte di Roma, in Id., Tutte le opere, a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 498; F. Guicciardini, Storia d ...
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Tocqueville, Charles-Alexis-Henri Clerel de
Tocqueville, Charles-Alexis-Henri Clérel de
Storico e politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805-Cannes 1859). Tra i maggiori esponenti del liberalismo [...] un retroterra culturale classico nutrito di letture di storici e filosofi antichi e moderni, da Platone a Livio, da N. Machiavelli a J.-J. Rousseau. Nel primo volume dell’opera l’analisi è incentrata sull’assetto della società americana; nel secondo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] tempo distrutta" (ibid., I, p. 149). Predomina il senso di un'inesorabile necessità. In pagine che risentono fortemente del Machiavelli, afferma che il nuovo Regno d'Italia non poteva rimanere "in balia di se stesso perché non abbastanza forte, non ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...