PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] di mezzi della ricerca italiana spinse molti suoi colleghi a emigrare; tra questi anche Fermi, suo maestro e guida, , mentre i mesotroni negativi vengono catturati, in un tempo molto inferiore, dai nuclei dell’assorbitore. Poiché era noto che ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] S. Francesco; già coll.Dal Turco: Cattura di Cristo; chiesa di S. Giacomo, della coll. del principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 303, pp. 97s. (c. 45r: Donna con tavolozza e pennello) [La Portantina], Disegni di antichi maestri ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] un cinquantennio si riunirono intorno a lui maestridello Studio, filosofi e umanisti: Ludovico Ricchieri, offrì la sua garanzia all'inquisitore sperando di evitarne la cattura (Bibl. dell'Archiginnasio, ms. B. 1928: Apologia Lysiae Philaeni Pauli ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] Moro una relazione sulla cattura di Pietro Lalle Camponeschi e successivamente sugli ulteriori sviluppi della vicenda, che, come ricevuto dal duca il feudo di Pessano, divenne maestrodelle Entrate straordinarie. Morì nel 1499.
Aveva sposato Dorotea ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] dicembre. Gli uffici di capitani e di maestri giustizieri di Puglia e della Terra di Lavoro furono mantenuti, ma mentre gennaio del 1209, con lo scopo di guadagnarne l'aiuto. La cattura di Anfuso di Tropea ad opera del re allarmò maggiormente P. e ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] maestro Alfonso Maria de' Liguori. Conseguita la laurea in teologia il 21 marzo 1791, insegnò tale dottrina nel seminario di Policastro Bussentino e per alcuni anni si dedicò anche alla predicazione delle alla cattura.
Francesco I con la formula dell' ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] permetteva di ripetere fedelmente le prediche del maestro. Si occupava dell'istruzione dei fanciulli (donde il soprannome della crisi savonaroliana.
Non pare che il B. fosse coinvolto nella persecuzione che i piagnoni subirono dopo la cattura e ...
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CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] particolare preparazione di geomorfologia, che di lui farà un maestro ancora in giovane età. Libero docente in geografia fisica cattura) tipici, invece, dei corsi d'acqua assai giovani.
Nel suo ultimo articolo, apparso nello stesso Bollettino della ...
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Filippo IV il Bello, re di Francia
Antonio Menniti Ippolito
Un re francese contro la supremazia del papato
Filippo IV, detto il Bello, regnò sulla Francia per quasi un trentennio tra il 13° e il 14° [...] Filippo IV decise così di passare all'azione e dispose la cattura di Bonifacio VIII. Nei suoi piani, il papa avrebbe dovuto sovrano morì (1314). Aveva però fatto intanto imprigionare il maestrodell'ordine, Jacques de Milay, e tutti i cavalieri, che ...
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Filosofo e storico (Mariano presso Pozoblanco, Cordova, 1490 - ivi 1573); studiò ad Alcalá, e quindi (1515) a Bologna, dove ebbe come maestro P. Pomponazzi. Fu poi per alcuni anni (1523-27) a Carpi e a [...] sui diritti dei conquistatori: egli sostenne come derivante dal diritto umano e divino la legittimità della lotta contro gli indigeni e della loro cattura come schiavi, essendo essi di natura inferiore: ciò nella sua opera Democrates secundus sive de ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
lavoriero
lavorièro s. m. [der. di lavoro]. – 1. ant. a. Lavoro, in genere, sia come attività e occupazione, sia come oggetto in lavorazione o prodotto di una lavorazione: città ... dove chiunque può s’applicasse ai l. e alle fatiche (Muratori);...