GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] da Moglio; nonché un lettore di grammatica e un maestrodi teologia agostiniano, attivi entrambi a Bologna intorno al 1370.
Sin dagli anni della sua formazione universitaria G. si trasferì a Bologna abbandonando la città natale, ove in futuro avrebbe ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] per seguire gli insegnamenti dei maestri bolognesi, prima di ottenere dal papa nell’ottobre Annales Mediolanenses, a cura di G. Bonazzi, in RIS2, IX, 9, CittàdiCastello 1902, pp. 170-205; Acta Clementis VI (1342-1352), a cura di L. Klickman, Praga ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] maestà che in età normanna era stata riservata ai maestri giustizieri centrali (I, 44), mentre la Magna Curia partecipare quattro rappresentanti di ogni grande città, due rappresentanti di ogni città minore e di ogni castello, tutti i chierici ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] di immettere nel possesso del castellodi Carpi quel Manfredo, vescovo di la tomba del suo maestro, Tancredi, nella chiesa di S. Pietro) e dei secoli XIII-XIV, a cura di A. Mercati, E. Nasalli-Rocca, Pietro Sella, Città del Vaticano 1933, nn. 4274, ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] di filologia e di istruzione classica, XIV (1886), pp. 218-223 (equilibrata necrologia di un maestro spesso contestato di cappella di famiglia nel cimitero diCastello Valtravaglia.
I suoi scritti furono raccolti nei due volumi di Saggi glottologici ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] del Molise, a Sulmona per l'Abruzzo: a dette assemblee dovevano partecipare quattro rappresentanti di ogni grande città, due rappresentanti di ogni città minore e di ogni castello, tutti i chierici e tutti i conti e baroni della regione, mentre il ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Città del Vaticano (Bibl. Vaticana, Pal. lat. 732, 733, 734, 736, 739, 740). Ad essi dovranno aggiungersi un ms. del Musée Municipal di Roermond ed uno della Biblioteca del Castellodi ai suoi discendenti maestridi diritto, di legittimare, come B ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di Pavia, ammetterlo esigerebbe un castellodi supposizioni: che I. dimorasse in Francia (Padovani, p. 23) prima della nomina di Lanfranco ad arcivescovo di sulle varie città nelle quali di Bologna e dei suoi maestri, I, L'età di Pepone e di I ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] città: affidato ai membri della commissione d'ornato, ha avuto nel C. il protagonista; si tratta di modifica rispetto al disegno approntato dal maestro nel 1820 (G. Voghera, dove possedeva un castello (testamento in Arch. di Stato di Milano, Cartelle ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] CittàdiCastello 1888.
Iscrittosi a giurisprudenza all'università di Parma nel 1885, si indirizzò a studi di diritto romano e sotto la guida dimaestrodi studi classici al ginnasio di Piacenza, I. Della Giovanna, nel 1916: e la commemorazione di U ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...