COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] maestródi grammatica dei nipoti di cade dopo la bella dimostrazione di M. Corti, Da un convento veneto a un castello piacentino (L'autore dei di Francesco Griffo da Bologna, in Studi di bibliogr. e di storia in onore di Tammaro de Marinis, III, Città ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] Tiso, che vicino alle mura del suo castello aveva eretto un piccolo romitorio per i francescani , tuttora conservato in quella città, falsamente creduto autografo di A. dall'editore e da da precetti d'arte dei maestri in teologia del suo tempo. ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Alessandro I. Questi, pur rinunciando al titolo di gran maestro, desiderava che il papa riconoscesse la validità (1960), pp. 48-93; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, CittàdiCastello 1960, pp. 83 s., 92-97; P. Pieri, Storia milit. del ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] designazione a vescovo di Lecce. In seguito fu nominato segretario della congregazione dei Vescovi e regolari, maestrodi Camera e infine, rilevanti come l'approvvigionamento della città, il commercio del grano, il diritto di battere moneta, l'ordine ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] anche l'incarico di soprintendente ai restauri della scuola del convento; nel 1395 era maestrodi teologia. Segnalatosi ben (e di nuovo l'avrebbe predicata nel 102); partecipò ai capitoli provinciali domenicani che si svolsero a CittàdiCastello e a ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] di latino, il maestro Francesco Manni di Pratovecchio nella diocesi di Fiesole. Se ne deduce che il C. fece studi umanistici oltre a quelli di allora per il possesso di una delle città lagunari, Chioggia, castellodi Zagarolo e una parte di quello di ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] esaltando il mandato civilizzatore di «Roma guida e maestradi tanti popoli» perseguito 332; Francesco da Vicenza, I missionari cappuccini della Provincia Serafica, CittàdiCastello 1931, pp. 321-324; Annali dei Frati Minori Cappuccini degli Abruzzi ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] età di 3 anni, emise la professione monastica, coltivando in particolare, col suo maestro p negli ultimi anni di sua vita, ritiratosi nel suo palazzo e castello in Bolsena" ( la collaboration de J. Ruysschaert, Città del Vaticano 1973, ad Indicem. ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] identificarsi con quel maestrodi diritto di cui narrano le Vitae di un nuovo concilio, delle cittàdi Lombardia e diCastello (1516), in Archivum fratrum praedicatorum, XXX (1960), p. 264; Guillelmus de Tocco, Ystoria s. Thomae de Aquino, a cura di ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] ventina di persone: maestrodi casa, di Biron avvelenò di nuovo i rapporti franco-spagnoli. Caduto malato a Poitiers alla fine di maggio del 1602 e immobilizzato in questa città più didi Enrico IV nel castellodi Montceaux (Seine-et-Marne, cantone di ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...