BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Alessandro I. Questi, pur rinunciando al titolo di gran maestro, desiderava che il papa riconoscesse la validità (1960), pp. 48-93; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, CittàdiCastello 1960, pp. 83 s., 92-97; P. Pieri, Storia milit. del ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] di salute l'esperienza del fronte, prestando servizio militare nella scuola di artiglieria del castellodi dedicarsi ora al tema della città ideale del Rinascimento (con gli , divenuto "con gli anni la figura del maestro ideale" (Bobbio, 1990, p. 18), ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] castello, accorreva insieme alla compagnia dell'Uncino, guidata dal marchigiano Villanuzzo di Roccafranca, e a grosse squadre di Bretoni e di Ungari, penetrava nella disgraziata città sua azione dimaestro d'un'intera generazione di nuovi condottieri ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] periodo, mentre ella, assediata nel castello, teneva testa ai rivoltosi. Il aveva ricevuto dal duca il feudo di Pessano, divenne maestro delle Entrate straordinarie. Morì nel nell'università di quella città. Quando nel 1526 la cittàdi Milano fu ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] il sistema castellare fu ampiamente restaurato e sorsero, per volontà regia, i nuovi centri abitati di Catona, , maestro e giustiziere di Calabria e di Sicilia, per contrastare le ambizioni delle città e dei feudatari locali desiderosi di affrancarsi ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] Sede, mentre era in procinto di sottomettere lo Stato pontificio e di porre sotto assedio la Città eterna, l'imperatore continuò a . Al contrario, sono ben conservati i castellidi Melfi e di Lagopesole, situati nella zona montuosa della Basilicata ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] crociata. Lo stesso accadrà nel 1227 con i soldati che Federico II aveva deciso di condurre personalmente in Siria; le truppe al comando di Tommaso di Acerra attesero in città l'arrivo dell'imperatore che sbarcò il 7 settembre del 1228. È qui che ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] ’opera di persuasione lo erano altrettanto. Le trattative di Costantino con la cittàdi Roma dopo 1990; Eusebio era un maestro in questo campo e copriva Per la datazione si vedano F. Carlà, M.G. Castello, Questioni tardoantiche, cit., pp. 87-88, e in ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] maestro, la notizia fornita da un Antonio Cioncolario allievo di un allievo del B., che in un'annotazione fatta di Storia di Perugia dalle origini al 1860, CittàdiCastello 1959, pp. 556, 587; O. Marinelli, La compagnia di S. Tommaso d'Aquino di ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] canto, che quest'ultima non contempla quello di "maestrodi campo generale" che egli, invece, desidera di Terraferma.
Il D. "ista - scrive il nunzio pontificio, il vescovo diCittàdiCastello Francesco Boccapaduli, l'11 aprile - per maggior numero di ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...