MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] dalla frequentazione del maestro spagnolo, rappresentò per il M. la possibilità di venire finalmente 1880-1910).
Nel 1887, presente a Venezia per l'Esposizione nazionale, il M. frequentò il salotto dipalazzo Barbaro, dove i Curtis intrattenevano un ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] di S. Bernardo nella cappella dell'Udienza nel palazzo della Signoria ed acquistò parte di una casa situata in via Larga, nel popolo di S. Lorenzo. Nel 1339 rivestì la carica di consigliere della Compagnia diMaestro del Duomo di Firenze, Venezia s. d ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] quella di Castellini (2007) che ha ritenuto di riconoscere una collaborazione tra i due nella decorazione dipalazzodi paesaggio e nelle vesti ricche di colore la conoscenza del naturalismo dei maestri veneti, forse anche del Tiziano di Padova. Di ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] che passarono per Milano, Bologna, Venezia, Firenze e Siena sino a decorazione, perduta, della cappella dipalazzo Altieri a Roma, con (1970), I, pp. 3-25; W. Vitzthum, I disegni dei maestri. Il barocco a Roma, Milano 1971, tav. XXIII: M. D'Onofrio ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] indicato in Just Le Court il possibile maestro del M., o comunque lo scultore che Venezia arti, 1999, n. 13, p. 22; F. Rigon, O. M. e Andrea Palladio: il Giudizio di Paride in palazzo Thiene di Vicenza, in Studi in onore di Renato Cevese, a cura di ...
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TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] di nome Francesco venne pagato per aver dipinto la sala del palazzo degli Anziani di Pittura pisana del Trecento, I, Dal «Maestrodi S. Torpè» al «Trionfo della Morte Dalli Regoli, Miniatura pisana del Trecento, Venezia 1963, passim; M. Laclotte, Une ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] terracruda: un corpus piuttosto cospicuo di modelli, rimasto nella bottega del maestro alla sua morte, giunto poi del cortile interno dipalazzo Farsetti a Venezia, ma di provenienza ignota, accostata ai lavori della prima maturità di Morlaiter da De ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] precedenti aveva inviato a Venezia, con il tesoro di famiglia, la moglie di Pioraco, Lanciano e Beldiletto in palazzi rinascimentali.
Il mecenatismo del Varano favorì anche gli studi letterari. Il letterato camerte Macario Muzio, maestrodi ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] nei teatri dei palazzidi Pavlovsk e di Carskoe Selo e nel teatro dell'Ermitage. Anche nei due anni seguenti l'attività continuò intensa per il G., nonostante il peso delle imposizioni di Paolo I che sottomise all'arbitrio del maestrodi ballo P ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] di Licomede e la Morte di Priamo diPalazzo Barberini a Roma e la Morte di Didone diMaestri della pittura del Seicento emiliano (catal.), a cura di Pinacoteca nazionale di Bologna, catalogo generale, a cura di J. Bentini et al., III, Venezia 2008, pp ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...