CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] antagonismi di cui le nazioni erano appunto gli organi maggiori, sorti "per una forza di sviluppo dall'interno , attraverso la costituzione della Società anonima, "L'Italiana" (nel cui consiglio di amministrazione, assieme al C. e a P. L. Occhini, ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] astratta.
Sono questi gli anni nei quali affiorò con maggiore vivezza la passione segreta e sfortunata del D. per Bernstein, P.-E. Hervieu, O. Mirbeau sembrò giovargli; seguì il consiglio di Verga di leggere e studiare E. Augier. Ma nonostante tutti ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] certo, infine, che dovette far parte nel 1361 del Consiglio cittadino, quando i "melliuri aquilani" si proposero di non poeta facilmente è disposto a trascurare per giungere all'elemento di maggior interesse ai fini della sua storia del 1348, che è ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] alla notte tra il 26 e il 27, e poi spazzò via la maggior parte di quelli costituiti, isolando le teste di ponte di Pederobba e di designato di una delle quattro armate e membro del Consiglio dell'esercito (l'organo che in quel periodo costituiva ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] stornato il pericolo di una ripresa delle ostilità.
A legare maggiormente il C. alla causa degli avversari del duca di Milano una decisione drastica. Il 17 genn. 1406, per mandato del Consiglio dei dieci, il C. venne strangolato in carcere e sepolto ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di riorganizzazione senza precedenti. Fra gli episodi di maggior risonanza, la costruzione di una ferrovia per il della giunta consultiva di storia, archeologia e paleografia e per consigli su come riformare la Soprintendenza per gli scavi e i ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] precisato in qual misura dovevano essere divisi i seggi tra la lista di maggioranza, da dichiararsi eletta per intero, e quelle di minoranza.
Sempre nell'ambito del Gran Consiglio il B. fece anche parte di una commissione incaricata di dettare norme ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] . 1645 il L. fu nominato organista di S. Maria Maggiore a Bergamo con contratto triennale, puntualmente rinnovato a ogni scadenza con decisioni unanimi o quasi dal Consiglio della Misericordia, la Confraternita cittadina da cui dipendeva la gestione ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] nomina e il connesso stipendio di redattore del Gran Consiglio della Repubblica. Ma dieci giorni dopo, il 7 -37, e Opere principali, I-XVI, ibid. 1838-40. La maggior parte dei suoi manoscritti è conservata a Milano, Biblioteca nazionale Braidense (AF ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] altro il D. il 7 apr. 1866 - ch'Ella ritorni a più sani consigli e che, cessando dal molestarmi, mi lasci in pace") gli porse l'occasione la sconfitta del D.: già da tempo il fratello maggiore, dopo averlo sospinto alla ribellione, si era dissociato ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...