ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Nord; in febbraio le forze spagnole tennero consiglio a Firenze. L'avvicinamento di Cosimo de' 1° dic. 1572 e fu sepolto a Tivoli nella chiesa di S. Maria Maggiore.
Le orazioni funebri furono tenute da Ercole Cato (Orazione fatta nelle esequie del ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] guna, la 'casa della parola', dove si tiene il consiglio degli anziani. Questa importante costruzione, nella quale si discute, Nettuno di Giambologna esser veduta come il 'soprammobile' di Piazza Maggiore a Bologna.Vi è poi una forma che più di ogni ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] altri cardinali e del clero e del popolo romano, con il consiglio di riunire un concilio e di adoperarsi per la pace e di Reims, i grandi signori laici si erano stretti nella grande maggioranza intorno ad Enrico: alla Dieta di Goslar, del gennaio 1120 ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] con Ferdinando, il papa e la Repubblica di Venezia. Per consiglio di Ferdinando nel giugno tornò a Trento e fu nominato il del C. sorsero a Trento la chiesa di S. Maria Maggiore e una parte del duomo (completamento del campanile e costruzione della ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dai lavori servili, necessaria per la osservanza, traggono i maggiori vantaggi "non solo la religione, ma lo stato ancora" di Taranto, anche in seguito a un intervento del Tanucci in Consiglio di Stato (Viviani della Robbia, II, p. 502). Consacrato a ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] altro il D. il 7 apr. 1866 - ch'Ella ritorni a più sani consigli e che, cessando dal molestarmi, mi lasci in pace") gli porse l'occasione la sconfitta del D.: già da tempo il fratello maggiore, dopo averlo sospinto alla ribellione, si era dissociato ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] accomodandosi alla capacità de gli ascoltanti che per la maggior parte non intendono le cose difficili e alte» ; le prediche sembrano all’autore soprattutto noiose; i suoi consigli ai predicatori paiono più dettati dal fastidio per quello che dicono ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] . Ricevuti con i debiti intervalli i due primi ordini maggiori, ottenuta dispensa per l'età, fu ordinato sacerdote il , nella quale il F. ebbe come controparti i rappresentanti del Consiglio federale A. O. Oepli, protestante, e R. Peterelli di ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] attacco al Sacro Collegio e ai gesuiti, ma per maggior chiarezza invitò il Galilei a rispondere, sotto forma di lettera , il Dialogo sopra i massimi sistemi, il C. lo consigliò di venire personalmente a Roma a trattare la concessione dell'imprimatur ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] comunque evidente che le sue competenze canonistiche e il suo consiglio furono molto apprezzati. Quando alla fine fu certo che nel concilio a Bologna - auspicato dal papa e dalla maggioranza dei partecipanti al concilio - realizzato nel marzo 1547. ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...