Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] l’occasione della genesi. Nella lettera di dedica del trattato maggiore Botero allargò la materia e l’occasione parlando delle esperienze e lo Stato. La definizione del potere politico e i consigli per garantirne l’efficacia passavano da lì nell’età ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 1939 a quella della Italviscosa, di cui il C. divenne consigliere delegato, che curava le vendite di raion e di fiocco di 1971 investimenti per altri 17 miliardi, con un ricorso a maggiore indebitamenio a breve e medio termine di quasi 36 miliardi di ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] si ripete), colpevoli sia per avere positivamente prestato consiglio ed aiuto agli usurpatori, sia per avere 'Italia di Enrico di Baviera, è ritenuta priva di fondamento dalla maggior parte degli studiosi.
Gli oppositori di A., con alla testa Leone ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] nel 1685 la nota polemica ‘delle quinte parallele’, Perti ebbe dunque maggior interesse a prendere le parti di Arcangelo Corelli (il quale lo gratificò 1687, 1693, 1697, 1705 e 1719; fu nominato consigliere negli anni 1698, 1702-04, 1706-07 e 1710-13 ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] comitibus de Truschia de Sancto Seuerino", si firma in un consiglio del 1495 edito tra quelli del Crotti) -, dove la Ghinato, p. 235). All'insegnamento senese resta infatti legata la maggior parte delle numerose repetitiones di cui il C. fu autore.
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] una serie di riforme politiche e sociali a carattere democratico progressista. Nel 1880, eletto da una maggioranza radicale, il B. diventò consigliere comunale di Cremona, e nel 1882 fu nominato assessore all'istruzione: in tale carica, che gli ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] tramandato un suo intervento in qualità di membro del Consiglio dei paciari, nel 1347, per l'importanza dei suoi venne pagato dall'Opera per aver dipinto un angelo per l'altare maggiore del duomo e un candeliere da porre, forse, davanti alla Maestà ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] legittimità nell'Italia meridionale fornì a L. la possibilità di un maggiore margine d'autonomia. Tra l'849 e l'850 fu riunita . II pose così le basi di un governo di consiglio, attribuendo il titolo di consiliarius ad alcune selezionate personalità. ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] e con prefazione di Marco Tabarrini, successore del C. alla presidenza del Consiglio di Stato. Al lavoro il C. attese almeno per una decina Conciliazione-transazione, Roma 1887), non ha senso.
La maggior parte di queste idee del C. e le conseguenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] catechismo, e ne’ casi appunto dove il bisogno era maggiore; cioè dove si trattava di verificare de’ fatti posti carta. Il letterato, parte intende, parte frantende, dà qualche consiglio, propone qualche cambiamento, dice: lasciate fare a me; piglia ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...