COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] all'Associazione internazionale dei lavoratori, e il Consiglio generale di Londra gli attribuì la matricola 1243 essere; ma se noi non ci volgessimo, se noi non offrissimo maggior spazio alla nostra attività, se non tenessimo conto delle lezioni che ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dell'ordine nella salvaguardia delle libertà.
Ma gli esordi del nuovo presidente del Consiglio non furono buoni. Il suo governo ebbe la fiducia con solo nove voti di maggioranza. Il che indusse il G. a presentare le dimissioni, che il re respinse ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] sarcasmo. Di questo Putin, che all'epoca era segretario del Consiglio di sicurezza russo, era ben consapevole.
È chiaro che, se 2000. Si tratta del numero proposto dal capo di Stato Maggiore Kvashnin e approvato da Putin nell'agosto 2000; è quindi ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] volto a regolare la procedura in molti rami dell'ordinamento giudiziario, ivi compresa la Vicaria e il Sacro Consiglio.
Una maggiore efficienza burocratica era in effetti vitale, poiché F. doveva sostenere con le sole risorse napoletane la posizione ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] norma governata da capi (wardens, aldermen) assistiti da un consiglio, a cui spetta di amministrare i fondi della corporazione, tema della natura e delle funzioni dello Stato segni il punto di maggior distacco fra l'uno e l'altra. Nel 1931 Pio XI ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] di P. si chiuse con l’assassinio del nuovo presidente del consiglio, Pellegrino Rossi, il 15 novembre, con la rivoluzione del l6, nell’insegnare solennemente una dottrina, non fa che dare maggior autorità a tesi comuni da tempo a tutta la Chiesa ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Capece maestro giustiziere per il Regno, Manfredi Maletta camerario dei regni di Gerusalemme e di Sicilia, Galvano Lancia suo consiglieremaggiore. Inoltre confermò agli esuli più in vista i feudi e diritti nel Regno. A Corrado Capece fu affidato il ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] per nove mesi volontario in Africa orientale, come maggiore alla testa di un battaglione di mitraglieri; fu , Milano 1941, pp. XIV e XVII), ebbe origine dalla relazione al Gran Consiglio del 19 genn. 1939 e dall'o.d.g. del medesimo organo del ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ; al che F., dopo essersi detto immerso "in la maggior agonia et dolore del mondo", si riprese rapidamente accettando di buon conferimento del titolo di senatore ai componenti del Consiglio marchionale. S'aggiungono: i provvedimenti protezionistici a ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di Dio, che voleva stampare, e che con miglior consiglio ha poi tenuta occulta, perché avrebbe fatto poco onore al le fila della trama settaria in Italia, diede come un maggior sprone all'attività del B.: si accentuano infatti i rapporti con ...
Leggi Tutto
consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...