È un’operazione finanziaria di medio-lungo termine, posta in essere da investitori specializzati e finalizzata ad apportare capitale di rischio in una società (detta target), generalmente non quotata, [...] della sua attitudine alla crescita. Tecnicamente può realizzarsi mediante l’assunzione di una partecipazione (di maggioranza o qualificata) al capitale, ovvero attraverso l’erogazione di prestiti destinati ad essere convertiti in mezzi propri ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] a pagare i debiti del debitore insolvente in una percentuale maggiore; il bonorum emptor diventa successore del debitore: acquista tutto l a ottenere la confessione del colpevole, che fu qualificata come optima regina probationum, appunto perché più ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] mette in campo quotidianamente, impediscono a chiunque di qualificarsi come il musicologo 'totale' che era ai suoi (1967). Negli anni Settanta gli studiosi che con maggiore tenacia e sistematicità si sono dedicati alla promozione della disciplina ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] e sotto tutti i cieli, in nessun luogo tuttavia si pone con maggior forza come in Asia. Mentre per 19 secoli era prevalso l' Ben a ragione la nuova t. politica è stata qualificata come ''postidealistica'', carattere che essa rivela in quanto ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] e compagni"; la società anonima a sua volta è qualificata con una denominazione particolare o con la designazione dell' più, votare chi non sia azionista. L'assemblea delibera a maggioranza di voti e il codice prevede il numero di voti spettante ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] e l'omicidio, dove i processi sono ἀγῶνες τιμητοί), la maggior parte dei processi penali sono ἀγῶνες τιμητοί, cause cioè che si In tale categoria, che caratterizza la pena capitale qualificata o aggravata, si possono far rientrare per analogia le ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...]
La Germania è la regione europea che ha ricevuto il maggior afflusso di profughi in questo secondo dopoguerra. Già alla fine che i rimpatrî sono più frequenti per gli emigranti non qualificati che per gli altri, e che quindi la struttura ...
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Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] specifiche notitiae criminis, per la massima parte 'qualificate', vale a dire provenienti dalla polizia.
In 'a intuito', ossia politiche in senso ampio, che inducono ad attribuire maggiore o minor credito a un teste, un indizio, a svolgere le ricerche ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] di tante battaglie politiche, la sede più qualificata dell'analisi razionale e consapevole dei problemi politici marzo 1975, n. 39, che concedeva ai diciottenni, insieme alla maggiore età, il diritto di voto per l'elezione della Camera dei deputati ...
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LIBERALISMO (XXI, p. 36)
Giovanni CASSANDRO
Negli anni che seguirono al 1870 il liberalismo europeo parve in declino non soltanto come movimento politico, costretto quasi sempre alla difensiva di fronte [...] salda la fede relativa, mentre è possibile considerare con maggiore spregiudicatezza le cose economiche e le cosiddette riforme sociali che dall'oggetto al quale si rivolge, può ben essere qualificata "economica", la quale non mira, o mira solo ...
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maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...