MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] postuma in quella eccessiva attenzione ai fenomeni magici che aveva indotto M. Del Rio a farne un adepto della magia demoniaca (Disquisitiones magicae, Coloniae Agrippinae 1633, p. 97).
Se il M. appare "uomo ancora oscuro e di poche relazioni ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] sabei per sterminare i bruchi dei vigneti, e le chiose del ms. Sorbonne 601 spiegano come la forza della Legge eviti ogni magia.
In quest'ottica nasce il problema del giusto modo di esercitare l'autorità, che in Federico II coincide con il pensiero ...
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GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] ms. Add. Mss., 10810 della British Library. Le 29 lettere che lo compongono trattano di argomenti astrologici e di magia divinatoria ed ebbero una buona risonanza, tanto che la posizione di G. divenne paradigmatica nel dibattito sulle scienze occulte ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] naturale" (ibidem, p. 224). La parte operativa della filosofia naturale s'identifica con quella che l'autore chiama magia naturale propriamente intesa, vale a dire con "la sapienza naturale o prudenza naturale, secondo un'antica accezione, purificata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] varrebbe la pena di soffermarsi più a lungo, mettendo a fuoco in primo luogo la confusione tra ‘ermetismo’ e ‘magia’ rinascimentale, che è alla base di molte delle interpretazioni allora di moda. Ma, certamente, esse individuavano delle differenze ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] riuscire a interpretare il mondo e quindi a governarlo.
Ma c'era comunque una differenza con gli esperti di magia della corte Han: mentre questi sfruttavano tali conoscenze solo per sé stessi, i letterati confuciani avevano sempre come obiettivo ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] (1807), che pone l’accento sull’identità tra soggetto e natura e sul ruolo dell’arte come principio creativo, in una «magia suggestiva, che accoglie insieme l’oggetto e il soggetto, il mondo esterno all’artista e l’artista nella sua soggettività» (C ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] che la teoria fisica del suo maestro necessitasse di fondamenta più solide e profonde. Nel De sensu rerum et magia (1620) e anche nel più tardo Universalis philosophiae, seu metaphysicarum […] dogmata (1638), affermò che Telesio aveva sbagliato nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] nella scala degli esseri viventi, manda in frantumi i più consolidati principi dell’etica cristiana, smaschera le illusioni della magia e dell’astrologia.
La messa fuori gioco dei cardini del cristianesimo si accompagna a un ritorno all’antico per ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] piano provvidenziale. Si può ipotizzare che Newton nel suo laboratorio, nell'analisi e interpretazione dei testi ermetici e della magia naturale, cercasse di identificare le modalità di azione di Dio nella Natura.
Gli studi alchemici di Newton sono ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...