SOMBOR (ungh. Zombor; A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Capoluogo d'ispettorato circondariale nel banato del Danubio, in Iugoslavia. Sorge a NE. dell'influenza Drava-Danubio, a 90 m. s. m. Per importanza [...] e 2901 Tedeschi, mentre il distretto rurale (931 kmq.) contava soltanto 12.500 Serbo-croati accanto a 31.350 Tedeschi e 19.726 Magiari.
La popolazione urbana è costantemente cresciuta, ma con lento ritmo, da 29.036 ab. nel 1900 a 30.593 nel 1910, a ...
Leggi Tutto
Appartenente alla dinastia dei Mojmiridi (n. 830 circa - m. 894); nell'870 tradì lo zio Rostislao impadronendosi del governo della Moravia sotto la sovranità di Carlomanno. Privato del governo nell'871, [...] speciale liturgia slava e nominò vescovo moravo Metodio. S. creò così lo stato della Grande Moravia, che difese con successo dagli attacchi dell'Impero franco, neutralizzando, negli anni 892 e 893, due incursioni di Arnolfo appoggiato dai Magiari. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] suo mantenimento. A tal proposito, Rodolfo il Glabro – nella Historiarum libri quinque, a cura di J. France 1989 – loda i Magiari che erano abituati a saccheggiare con crudeltà e ora donano volontariamente i loro beni per la gloria di Dio.
Matrimoni ...
Leggi Tutto
CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] e nel periodo tra il 1185 e il 1321 a quello di Raška. In seguito fu alternativamente sotto il dominio dei Magiari e dei Veneziani e dal 1420 venne definitivamente conquistata da Venezia.Nel sobborgo di Šuranj, nella chiesa dedicata a s. Pietro ...
Leggi Tutto
Comitato dell'Ungheria sud-orientale, situato a destra e a sinistra del Körös, affluente di sinistra del Tibisco. Ha una superficie di 3670 kmq. e una popolazione di 298.710 ab. (con una densità di 81 [...] era stata completamente devastata dai Turchi, ma a partire dalla fine del sec. XVII la regione è stata ripopolata da coloni magiari, tedeschi e romeni, che coltivano di preferenza cereali e canapa; diffuso è anche l'allevamento del bestiame e degli ...
Leggi Tutto
Provincia autonoma della Serbia (21.506 km2 con 2.002.598 ab. nel 2006), posta sulla sinistra del Danubio, che comprende le pianure del Banato, Bačka e Baranya, appartenenti prima del 1918 all’Ungheria. [...] Pančevo.
Popolazioni slave si stanziarono nella regione già prima del 11° sec., quando cominciò a essere popolata anche da Magiari, ma solo cinque secoli più tardi le correnti d’immigrati aumentarono d’importanza, finché l’invasione dei Turchi frenò ...
Leggi Tutto
Peć (turco Ipek; albanese Peja) Città della Repubblica del Kosovo (78.600 ab. nel 2009) posta a 530 m s.l.m. su uno dei rami sorgentiferi del Drin Bianco. Centro agricolo e commerciale, con industrie [...] importanza, in quanto la Chiesa serba rimase l’unico elemento di conservazione nazionale per tutti i Serbi soggetti ai Turchi o ai Magiari. Assorbito nel 1766 sotto la giurisdizione di Costantinopoli, il patriarcato di P. fu ripristinato nel 1831. ...
Leggi Tutto
KURUCZI
. Nome d'origine magiara, che al primitivo significato di crociati unì poi, fin dal 1514, quello di ribelli o insorti a causa di un progetto di crociata finito invece in guerra civile. Nel sec. [...] segnò la fine d'ogni loro potenza. I canti di guerra dei Kuruczi però sopravvissero come canzoniere popolare patriottico dei Magiari; furono pubblicati dal Kálmán de Thaly nel 1907. Fra questi famosa è la marcia composta dallo tzigano Michele Barna e ...
Leggi Tutto
Scrittore, pubblicista, sociografo ungherese, proveniente dalla piccola nobiltà, ma d'impostazione prettamente popolare, nato il 19 dicembre 1900 a Szentjánospuszta. Dagli anni Venti F. partecipa al movimento [...] ma dal 1954 è presente di nuovo nella vita letteraria ungherese.
Altre opere di F.: Régi magyarság ("I magiari di una volta", 1937); A felvilágosodástól a sötétedésig ("Dall'illuminazione all'oscurità", 1942); Bölcsődal ( "Ninna nanna", 1958); Kuruc ...
Leggi Tutto
Città dell'Ungheria, situata presso la riva sinistra del Danubio, su una terrazza fluviale che la protegge dalle inondazioni, a una trentina di chilometri dal confine iugoslavo, sull'importante. linea [...] antico, la città era denominata Francavilla e più tardi Waja. Distrutta dai Tartari, fu ricostruita e popolata da Magiari. Questi rappresentano attualmente la nazionalità prevalente (75%); il resto è costituito da Serbi e da Tedeschi (qui venuti ...
Leggi Tutto
magiaro
(o màgiaro) agg. e s. m. (f. -a) [dall’ungh. magyar ‹må′d’år›]. – Sinon. di ungherese, usato spec. come termine storiografico per indicare quel raggruppamento etnico ugro-finnico che, nei secoli 9°-10°, si stanziò nella pianura del...