Collegio di quattro magistrati elettivi, che nelle comunità annesse a Roma (municipia) dopo la guerra sociale amministravano la giustizia e dirigevano la polizia urbana; derivava dalla fusione di due collegi, [...] i duoviri iure dicundo e i duoviri aedilicia potestate (o aediles), denominazioni che rimasero pur avendo perso significato. Ogni cinque anni i q. assumevano la funzione corrispondente a quella dei censori ...
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Nome di alcuni magistrati dell'antica Roma: 1. Tribuno della plebe nel 201 a. C., quindi edile, pretore e infine console nel 191, ottenne di condurre la guerra contro Antioco III di Siria, e lo vinse facilmente [...] alle Termopoli: inseguendolo conquistò Scarfea. L'anno seguente celebrò il trionfo. Pose anche (190) la candidatura alla censura; ma due tribuni lo accusarono di peculato, e contro di lui testimoniò M. ...
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Magistrati dell’antica Grecia. In Elide soprintendevano allo svolgimento dei giochi panellenici di Olimpia: il loro numero variò da 1 a 12 fino al 348 a.C., quando fu fissato in 10. La stessa magistratura [...] di 10 membri presiedeva ai giochi Istmici di Corinto e alle Olimpie di Efeso. A Sparta, durante la guerra del Peleponneso, gli e. erano magistrati militari incaricati del giudizio sui delitti commessi dalle truppe alleate. ...
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Magistrati greci, noti in Atene dal tempo del governo di Demetrio Falereo (317-307 a.C.) e in altre città, il cui compito era impedire l’ostentazione di lusso, specie nel vestiario femminile. La loro competenza [...] si estendeva anche agli uomini, nel caso di banchetti sontuosi ...
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Magistrati che nell’alto Medioevo, in tutta l’Europa occidentale, esplicavano molteplici funzioni (amministrative o giurisdizionali, in genere in ambito cittadino), variabili a seconda delle aree geografiche [...] e spesso non bene definibili ...
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. Nome di magistrati che amministravano la città di Roma insieme col Senatore. Erano anche chiamati sindici o governatori della camera dell'alma Città, e furono in numero vario, secondo i tempi, da 3 a [...] ebbero i conservatori. In Firenze, come in molti altri comuni, fu detto conservatore della pace o del popolo, un magistrato straordinario, cui era deferito il mantenimento dell'ordine pubblico, e quindi con ufficio simile a quello del capitano del ...
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VIATORE
Gioacchino Mancini
I magistrati romani avevano al loro seguito funzionari minori detti apparitores, fra cui erano i viatores. Formavano un corpo o collegio, con a capo un magister, comprendente [...] tre decurie, di cui la prima era composta dei viatores addetti alla persona dell'imperatore, ai consoli e ai pretori. Un'altra decuria era formata dai viatores addetti ai questori; la terza da quelli che ...
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Magistrati collegiali greco-egizî istituiti da Tolomeo Filadelfo (Pseudo Aristea, § 110 seg.), i quali si sarebbero dovuti recare nei vari distretti (νομοί) per impedire che i contadini abbandonassero [...] i campi onde accedere a tribunali lontani. Il collegio dei crematisti comprendeva 3 giudici, un segretario (γραμματεύς), un servo (ὑπηρέτης) e un istruttore (εἰσαγωγεύς).
La competenza dei crematisti era ...
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Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] di ἄρχως).
Nell'Atene classica il nome degli arconti ha un duplice significato: indica da un canto tutti i magistrati rivestiti di supremazia (le cui funzioni sono dette ἀρχαί in opposizione ai minori uffici burocratici degli ὐπηρέται), dall'altro ...
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quattuorviri
Collegio di quattro magistrati elettivi, che nelle comunità annesse a Roma, municipia, amministravano la giustizia e dirigevano la polizia; derivava dalla fusione di due collegi, i duoviri [...] iure dicundo e i duoviri aedilicia potestate. Ogni cinque anni i q. assumevano la funzione corrispondente a quella dei censori in Roma (q. censoria potestate o q. quinquennales) ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...