Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno, indicati con la sigla F., in cui era lecita (fas) la trattazione degli affari pubblici e privati (contrapposti a nefasti). Il termine significò presto [...] più antichi e importanti sono i F. Anziati, di età anteriore a Cesare. Il calendario era di solito accompagnato dalla lista dei magistrati eponimi, per cui si affermò l’uso di indicare con il nome di F. consolari le liste dei consoli; in seguito la ...
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(gr. ἄρχων)
Religione
Nel linguaggio religioso del mondo ellenistico, essere di natura inferiore alla divina, ma superiore all’umana. Possono essere angeli che attorniano Dio o esseri ostili all’uomo [...] a.C.) in Panticapeo, sul Mar Nero.
A Napoli il titolo sopravvisse sotto la dominazione romana per indicare alcuni magistrati municipali.
Durante la dominazione bizantina in Sardegna, l’a. fu il comandante militare dell’isola.
Ebbero questo nome anche ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] , il G. in un incontro ebbe a dichiarare al ministro di Giustizia Piero Pisenti, anche a nome di tutti i magistrati toscani, "il loro reciso rifiuto a giurare". Pisenti nelle sue memorie precisa, tuttavia, che egli, dapprima orientato verso una ...
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Magistrato italiano (Misilmeri, Palermo, 1925 - Palermo 1983). Entrato in magistratura nel 1952 come uditore giudiziario presso il Tribunale di Trapani, è stato poi pretore a Partanna per dodici anni, [...] lotta alla criminalità organizzata. C. è stato l’ideatore del pool antimafia, ha chiamato a far parte della sua squadra magistrati come G. Falcone e P. Borsellino, e ha consentito la realizzazione del primo maxiprocesso alla mafia. C. inoltre è stato ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] passò alla collettività degli abitanti abbienti, con a capo i γένη dei nobili; e si dovette spesso fissare una sede per i magistrati, per il senato, per le adunanze dell'assemblea popolare.
La scelta cadde per o più su una località che rispondesse a ...
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. Questo nome è proprio di alcuni monumenti della prima letteratura latina, come i Commentarii pontificum (v. qui sotto), che conservavano la memoria di casi e questioni speciali perché avessero valore [...] . La stessa usanza troviamo in Roma. Come ogni buon cittadino teneva il suo libro domestico di note e conti, così i magistrati da tempo antichissimo tenevano i loro libri di note, e poiché questi libri avevano lo scopo di richiamare alla memoria gli ...
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LAURENTI, François
François L. Ganshof.
Giureconsulto belga, nato a Lussemburgo l'8 luglio 1810, morto a Gand l'11 febbraio 1887. Dopo aver fatto i suoi studî nelle università di Lovanio e di Liegi, [...] all'università di Gand, dove insegnò fino al 1882 esercitando un'influenza decisiva su parecchie generazioni di avvocati e di magistrati.
Il suo primo grande lavoro fu un'opera storica (Études sur l'histoire de l'humanité, Bruxelles 1850-70, voll ...
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LIBELLATICI
Giov. Pietro Kirsch
. L'imperatore Decio (249-251), nel suo tentativo di ricostituire l'impero romano sulla base delle antiche istituzioni, compresa la religione, emanò, nel 249 o nel gennaio [...] a fare pubblicamente un sacrificio alle divinità, sotto le pene più gravi. Per controllare l'esecuzione dell'editto, i magistrati consegnavano a ciascuno che aveva eseguito il sacrificio un attestato scritto (libellus). L'editto era diretto in modo ...
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Distribuzione fatta al popolo di una determinata quantità (congius) di olio o di vino da un magistrato o da un aspirante a una magistratura. Quest'uso sussisteva già durante la repubblica (anzi lo troviamo [...] Marcio); ma, come tante altre istituzioni, sotto l'impero fu riservato in Roma al solo imperatore, e i magistrati municipali erano incaricati d'impedire che le elargizioni dei privati prendessero proporzioni troppo vaste. Se durante la repubblica il ...
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Giovanni Pesce
Abstract
La presente voce si propone di verificare l’evoluzione nel sistema processuale amministrativo dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, chiamata oggi a risolvere controversie [...] su questioni di particolare rilevanza (cfr. art. 12, d.P.R. 24.11.1971, n. 1199). L’Adunanza generale è composta da tutti i magistrati in servizio presso il Consiglio di Stato e il C.g.a. per la Regione Siciliana (art. 3, l. n. 186/1982) ed è ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...