Antica magistratura finanziaria di Atene; la derivazione del nome, e con essa il carattere delle loro funzioni primitive, erano assai oscure agli antichi e sono pure assai discusse oggi; erano forse dapprima [...] tribunale; ma passi di varî autori nonché iscrizioni ci tramandano anche particolari di varie altre attività finanziarie di tali magistrati, che ci appaiono insomma tra i più importanti tesorieri delle casse dello stato. Non sappiamo nulla sul numero ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dello statuto civile e del codice penale furono riprese o avviate dopo la Correzione del 1780-1781 con l'istituzione di nuovi magistrati e di un valido staff tecnico, ma la compilazione delle leggi si risolse di fatto nella creazione di un grande ...
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Copie d'obbligo nel processo amministrativo telematico
Giulia Ferrari
L’art. 7, co. 4, d.l. 31.8.2016, n. 168 ha previsto che sino all’1 gennaio 2018 per i ricorsi proposti dinanzi al giudice amministrativo, [...] fase applicativa del PAT e portare alla perdita irreversibile di dati, nonché per facilitare lo studio del fascicolo di causa ai magistrati e consentirgli un approccio graduato al digitale11.
Come si è detto, anche l’art. 136 c.p.a. – che conteneva ...
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DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] 87, 90-93, 95 s., 99 ss., 105, 116, 122 ss., 140, 144, 172, 175, 185, 209, 239; G.Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto..., in Boll. della Società umbra di storia patria, I (1895), pp. 352, 372s.; Id., Il catasto di Orvieto dell ...
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copia di cortesia
loc. s.le f. Copia cartacea di un documento, messa a disposizione per facilitarne la lettura.
• Anche il foro torinese sta rispondendo con qualche difficoltà: un problema ad esempio [...] positivo, quindi, che però non va indenne da alcune criticità. Una su tutte ‒ sottolineata sia dagli avvocati che dai magistrati ‒ nasce dalla necessità dei giudici di avere a disposizione anche le copie cartacee degli atti per poterli studiare. Un ...
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Citta del Sole, La
Città del Sole
, La Opera di T. Campanella (scritta nel 1602, durante la prigionia, stampata nel 1623). Vi si descrive, sul modello dell’Utopia di T. Moro, una repubblica in cui [...] e provvidente, riconosciuto da una religione naturale. A capo dello Stato è il Metafisico o Sole, assistito da tre magistrati, Pon, Sin e Mir che incarnano, rispettivamente, le tre primalità divine: potenza, sapienza e amore; le cariche pubbliche ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] offensiva volta a rimuovere gli ostacoli alla sua crescita con l’uccisione di uomini politici, poliziotti e magistrati, mentre si verificavano anche grandi conflitti intestini, dai quali emerse vincitore il gruppo detto dei Corleonesi. Vittime ...
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Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] la p. eleggeva i tribuni, che erano sacrosancti e intangibili e con il loro intervento (intercessio) bloccavano gli atti dei magistrati. Dai tribuni la p. era convocata in assemblee (concilia), in cui eleggeva i propri capi e prendeva deliberazioni ...
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Figlio (Roma 15 a. C. - Antiochia 19 d. C.) di Druso Maggiore e di Antonia Minore; adottato da Tiberio (4 d. C.), sposò Agrippina Maggiore. Alla morte di Augusto si trovava in Gallia per un censimento, [...] , nel dicembre del 19, poco dopo la sua morte (tra l'altro, dovevano votare in suo nome, per la destinatio dei magistrati, cinque centurie di senatori e cavalieri, in aggiunta alle dieci intitolate sotto Augusto a Gaio e Lucio Cesare). G. fu oratore ...
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PONTEFICE
Nicola Turchi
. I pontefici, riuniti in collegio ufficiale sotto l'autorità del pontefice massimo, erano in Roma un'accolta di esperti del diritto sacro (fas), i quali avevano il compito di [...] con l'apposito rito della consacrazione. Trattandosi di edifici sacri, la cerimonia si svolgeva in due tempi: nel primo il magistrato faceva la cessione del tempio (dedicatio) al pontefice; nel secondo il pontefice lo riceveva tenendo con la mano lo ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...