MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] n. 10; I. Birocchi, Per la storia della proprietà perfettain Sardegna, Milano 1982, pp. 473-484 (profilo biografico) e ad ind.; M. Melis, G.M. magistrato e senatore tra vecchio Regime e Stato unitario, tesi di laurea, Univ. di Cagliari, a.a. 1991-92. ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] . Egli però si unì a questi ultimi e prese a devastare il territorio senese, provocando la reazione sdegnata dei magistrati di Siena, i quali accusarono i Perugini di connivenza con Paneri. Nelle scorrerie si erano uniti a lui altri capitani ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] primi anni d’insegnamento si affermò quale consulente legale degli organi di governo bolognese, in particolare dell’Assunteria de’ magistrati e dell’Assunteria di camera. Nel tempo ricoprì le cariche di giudice dei Tribuni della plebe, giudice del ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] ricorrere all’arruolamento forzato. A seconda dei periodi e delle regioni, il governo delle colonie romane era affidato a magistrati diversi: spesso si ritrova un collegio composto da due giudici (duoviri iure dicundo) e due edili, a volte affiancato ...
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Vedi TELESIA dell'anno: 1966 - 1973
TELESIA (Τελεσία, Telesia)
L. Quilici
Città posta alla confluenza del Calore con il Volturno, in una regione di confine tra la Campania ed il Sannio (cui, secondo [...] dalla ricchezza dei monumenti fino all'età degli Antonini e dei Severi. Iscritta alla tribù Falerna, T. ebbe i suoi sommi magistrati nei duoviri, o praetores duoviri, ed il culto ufficiale della città era quello di Ercole. Ancora fiorente nel V sec ...
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CAVAILLON (Cabellio)
P. Gros
Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento della Vaucluse, presso la confluenza del fiume Calavon nella Durance. Corrisponde all'antico centro di Cabellio, che, [...] dello ius Latii per via della sua appartenenza alla tribus Voltinia e della presenza di IIII viri tra i suoi magistrati municipali. Un'emissione monetaria recante la legenda col cabe è stata posta in relazione alla data di concessione del diritto ...
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origine legale
Alberto Heimler
Classificazione dei sistemi giuridici in relazione alla loro origine: il diritto comune inglese (➔ common law) e il modello continentale (civil law).
Cenni storici sulle [...] giurisprudenza scritta (il giudice applica la legge attraverso la sua interpretazione); quello di common law si basa invece su magistrati scelti tra i migliori avvocati, principi giuridici di carattere generale e una tradizione non scritta, in cui la ...
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antipoliticita
antipoliticità (anti-politicità), s. f. inv. Atteggiamento di rifiuto, ostilità o estraneità nei confronti della politica e delle sue manovre.
• Un uomo politico, tanto più un leader, [...] 1, Prima pagina) • è molto più facile e «popolare» celebrare come simboli della lotta alla mafia unicamente i magistrati o i membri delle forze dell’ordine caduti nell’adempimento del loro dovere ([Giovanni] Falcone, [Paolo] Borsellino ecc.), proprio ...
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PHILISTION (Φιλιστίων)
A. Stazio
Incisore monetale attivo a Hyele (Velia), verso la fine del IV sec. a. C.
Tra i varî didracmi con testa d'Atena su cui, al nominativo o al genitivo, compare la sua firma, [...] esempio, Apollonia, Durazzo, Efeso, ecc. È più verisimile quindi l'ipotesi che in tali casi si tratti di nomi di magistrati non meglio identificabili.
Bibl.: E. Forrer, Notes sur les signatures de graveurs sur les monnaies grecques, in Revue Belge de ...
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Espressione con la quale si indica l’insieme delle forme processuali necessarie per garantire, a ciascun titolare di diritti soggettivi o di interessi legittimi lesi o inattuali, la facoltà di agire e [...] , o non è comparso. In secondo luogo il principio dell’imparzialità del giudice, garantito dai meccanismi di reclutamento dei magistrati oltre che da una serie di prerogative e di divieti connessi al loro status. In terzo luogo il principio della ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...