La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] che quest’ultima riceveva dalla cornice paesistica una specie di eroica e romantica amplificazione. La ricchezza archeologica della MagnaGrecia è (era) enfatizzata dallo splendore delle coste scoscese e selvose della Calabria, i templi di Agrigento ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] della cultura in una varietà di significati.
Le origini greche della filosofia
Non è semplice convenzione attribuire le origini della 4° e 3° affollavano le città della Grecia e della MagnaGrecia. Con il suo insegnamento orale egli «accantonò l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] più o meno bruschi.
Di carattere diverso sono invece le composizioni corali di un suo contemporaneo, Stesicoro, nato a Matauro, in MagnaGrecia, e vissuto a lungo in Sicilia. Suonatore di cetra e poeta professionista (il suo è un nome d’arte, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I grandi santuari panellenici
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luoghi di straordinaria ricchezza e complessità, i santuari [...] un ambiente selvaggio di grande fascino: del resto, per il pensiero greco, sono proprio la particolare bellezza, l’unicità di un luogo a nel corso dell’età arcaica, quando le comunità greche di MagnaGrecia e di Sicilia ribadiranno con forza e con ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] del Halbherr e di un altro roveretano, Paolo Orsi, destinato ad aprire nuove vie all'archeologia in Sicilia e nella MagnaGrecia, come il suo concittadino in Creta: il primo importante lavoro dell'Orsi, anteriore al suo definitivo insediamento nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] della forma-poema) è stata di tipo geografico: la Ionia, più innovativa, avrebbe visto l’evolversi della prosa, la MagnaGrecia, più conservativa, avrebbe continuato ad esprimersi in poesia, secondo la tradizione.
Ma, come fa notare Glenn Most (“The ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] di modelli occorre anche una notevole erudizione storico-artistica: quella di cui sembra dotato Pasitele, un artista originario della MagnaGrecia attivo a Roma nei primi decenni del I secolo a.C. e autore di un’opera letteraria in cinque volumi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un fiume di immagini: i vasi attici a figure nere e rosse
Claudia Guerrini e Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ceramica [...] uno stanco cammino nel corso del IV secolo a.C.: il declino della potenza etrusca e l’imporsi in MagnaGrecia di una significativa produzione ceramica autonoma hanno notevolmente ristretto il mercato dei ceramisti attici, che oltretutto si trovano ad ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] le varie versioni, occidentali e orientali, della ricorrente leggenda dell'età dell'oro, le forme di "socialismo cenobitico" nella MagnaGrecia, le esperienze di "socialismo radicale" a Megara nel sec. VI a. C., l'utopia platonica e le critiche ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] a Roma con un "senex" a proposito di un passo virgiliano (Aen. 1, 144) e a proposito dell'estensione della MagnaGrecia - episodio che il F. ampiamente ricorda nelle Iocundissúnae disputationes (pp.210, 228), tacendo il nome dell'avversario - può ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
italiota
italiòta agg. e s. m. e f. [dal gr. ᾿Ιταλιώτης] (pl. m. -i). – Denominazione in uso tra i Greci, a partire dal 5° sec. a. C., per designare i coloni greci trapiantatisi nelle colonie dell’Italia meridionale (Magna Grecia). Anche con...