GARIBALDI, Pietro Maria
Giovanni Boato
Nacque a Chiavari il 21 nov. 1823 da Antonio e da Colomba Simonetti. Laureatosi in Medicina nel 1850, fu attratto subito dagli studi nel campo delle scienze sperimentali; [...] a Genova, R. Accademia dei Lincei, seduta del 1° marzo 1885; Le protuberanze solari nei loro rapporti colle variazioni del magnete di declinazione diurna, in Memorie degli spettroscopisti italiani, XVI (1887) e R. Accademia dei Lincei, seduta dell'8 ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] cercavano di ottenere la corrente indotta utilizzando anche altre configurazioni, per esempio utilizzando la Terra come un grande magnete fisso e ottenendo una corrente indotta in un circuito in moto. L’apparecchio d’induzione tellurica ideato da ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] aumentare il livello del mercurio in un tubo manometrico.
Nella memoria Sopra Pietro Peregrino di Maricourt e la sua epistola "De magnete", in Bull. di bibliografia e di storia delle scienze matematiche e fisiche, I (1868), pp. 1-32, il B. giunse a ...
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CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] dell'intensirà magnetica, in Mem. d. Soc. spettr. ital., XIX [1890], pp. 100-20); sull'Azione deviatrice di un magnete fisso sopra un magnete libero di muoversi attorno ad un asse verticale (ibid., XIX[1890], pp. 22834; XX [1891], pp. 15-27, 41-51 ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] 34).
Il D. fece nel corso delle sue esperienze osservazioni interessanti sui fenomeni transitori che avvengono introducendo un magnete permanente in una spirale di filo di rame, oppure interrompendo un circuito che comprende un elettromagnete (cfr. A ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] espansiva molecolare. Va ricordato inoltre che il F. avversò la teoria di Ampère, che riconduceva la natura di un magnete all'effetto di correnti elettriche interne a esso, rovesciandone, per così dire, curiosamente i termini in accordo con esponenti ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] ideò un sistema di estrazione del fascio di protoni per il Cosmotrone, usato poi in diversi acceleratori del mondo (il ‘magnete Piccioni’; O. Piccioni et al., External proton beam of the cosmotron, in Review of scientific instruments, 1955, vol. 26 ...
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PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] così dette figure di Lissajous; Apparecchio per lo studio del potenziale in un disco ruotante in presenza di un magnete; Macchina elettromagnetica motrice» (pp. 44-45).
Nei suoi cataloghi è sempre riportato l’elenco dei premi ottenuti. Partecipò più ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di conoscenze fantastiche sui poteri della calamita. L'opera del D. fu aspramente criticata da William Gilbert, autore del De magnete, pubblicato a Londra nel 1600, il quale gli negava il primato scientifico in questo campo e gli contestava tutte le ...
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magnete
magnète s. m. [dal lat. magnes -etis (o, come agg., lapis magnes), gr. Μάγνης (λίϑος), propr. «(pietra) di Magnesia (al Sipilo)», in quanto presso tale località dell’Asia Minore vi erano giacimenti di rocce aventi la proprietà di attirare...
magnano
s. m. [lat. *manianus, prob. der. di manus «mano»]. – Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con sign. più generico, fabbro: il quale pareva più tosto un m. che altro a vedere (Boccaccio).