BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] dal suo impegno, al punto da avere uno svenimento durante la congregazione del 23 ag. 1562. Ne seguì un periodo di malattia trascorso a Pradalbino (24 settembre-9 novembre). Fu di nuovo al concilio durante la prima metà del 1563, ma sin dal ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Trattato del matrimonio o sia Confutazione de' sistemi contrari all'autorità della Chiesa circa il matrimonio (Roma 1803).
Dopo brevissima malattia si spense a Roma, a S. Carlo ai Catinari, il 12 ag. 1802.
Un'ampia descrizione analitica delle opere ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] era il più delle volte la guarigione, la regolazione degli imprevisti climatici, la protezione dagli assalti del maligno, dalla malattia o dalla morte improvvisa, come nel caso delle immense effigi di s. Cristoforo, la cui visibilità favoriva la ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Girolamo Tiraboschi nella seconda edizione (1787-94) della sua Storia della letteratura italiana.
I soggiorni a Montefiascone e la malattia avanzante non gli impedirono di svolgere ancora un ruolo politico importante a Roma: la rete di relazioni e di ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] che riguardavano l'altro cardinale legato Gerolamo Seripando. Esse si innestavano sulla notizia, del giugno 1562, di una grave malattia del pontefice regnante e sulla previsione quindi di una prossima sede vacante. Il complotto, di cui il nunzio a ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] ostacoli, Dubois valutò la possibilità di affidargli l'archidiocesi di Narbona, il cui titolare era affetto da una grave malattia, oppure quella, vacante, di Rouen, che però aveva l'inconveniente di essere troppo vicina alle coste inglesi. Si ricorse ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] membro del Comitato d'istruzione pubblica. Ma la sua permanenza all'Assemblea fu di breve durata. Colto da una malattia che i medici non riuscirono a diagnosticare, molto indebolito e nonostante tutto rifiutando di risparmiare le sue forze, egli ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] di medicina dello "Studium" di Bologna Taddeo Alderotti. L'immagine di un uomo vecchio e malato, tanto deformato dalla malattia che "ce estoit horreur à lui resgarder" (Guglielmo di Nangis), sembra contrastare con quella tranquilla e distesa che ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] alla pace dell’Unesco nel 1996 e il premio Diritti umani del Consiglio d’Europa nel 1998.
Dopo una lunga malattia, circondata dall’affetto dei suoi focolarini e confortata da una lettera personale di papa Benedetto XVI, Chiara Lubich si spense ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] come suo sostituto negli incarichi curiali, dimostrandogli illimitata fiducia.
Morì a Roma il 17 marzo 1624, dopo breve malattia. Aveva precedentemente trasferito ai suoi nipoti quasi tutti i suoi titoli e benefici. Fu sepolto nella cappella di ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.