GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] che ivi infieriva in forma epidemica e mettere a punto sieri e vaccini specifici per la cura e la profilassi della malattia (cfr. G. Galeotti - G. Polverini, Sui primi 175 casi di peste bubbonica trattati nel 1896 in Bombay col siero preparato nel ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] - renal dwarfism - and renal diabetes, in Acta paediatrica, XVI[1933], pp. 479-484). La forma, indicata con l'eponimo di "malattia di De Toni, Debré, Fanconi" per ricordare gli altri autori che la studiarono, rimane il cardine di quel gruppo di ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] [1881], pp. 225-234, e in Opera omnia, I, pp. 243-249; Studii istologici sul midollo spinale, in Archivio italiano per le malattie nervose e più particolarmente per le alienazioni mentali, XVIII [1881], pp. 155-165, e in Opera omnia, I, pp. 235-242 ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] e complicanza flebitica, in La Riforma medica, LXIII [1949], pp. 1265-1268, in collab. con F. De Ritis - L. Scalfi; Le malattie dell'apparato respiratorio da virus e da rickettsie, in Clinica nuova, IX [1949], pp. 492-522, in collab. con C. Frugoni ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] del peggioramento delle proprie condizioni il M. alla fine del 1888 si trasferì a Tortona, ma nella primavera successiva la sua malattia subì un ulteriore aggravamento.
Il M. morì a Tortona il 18 maggio 1889.
Fonti e Bibl.: Necr., in Annuario della R ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] 'ottobre 1897, Roma 1898, pp. 208-19). In omaggio ai suoi studi, il mieloma è oggi indicato, in Italia, come "malattia di Kahler-Bozzolo".
Tra le altre sue ricerche, di ordine prevalentemente clinico, meritano ancora di essere ricordati l'uso dell ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] Bologna, dove nel 1889 fu nominato assistente. Morto tragicamente il titolare della cattedra, P. Loreta, e sofferente di una lunga malattia il suo successore, A. Poggi, il C. abbandonò la clinica e, avendo vinto il concorso per primario chirurgo, si ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] nervi periferici e dei ganglii spinali in un caso di malattia di Friedreich e loro rapporto con le alterazioni delle radici . 770-774, 782-786; Contributo all'anatomia patologica della malattia di Friedreich, in Il Policlinico, sezione medica, I [1894 ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] il carattere di una precisa entità anatomo-clinica e viene oggi considerata come una sindrome determinata dall'associazione di una malattia emolitica di vario tipo con un'affezione del fegato da virus o da altri agenti cui l'organo, già sofferente ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] di diverse espressioni leucemiche e pseudoleucemiche della malattia secondo uno schema correlante linfodermia a tipo si dovevano rivelare sorprendenti intuizioni sulla vera natura della malattia che è oggi interpretata come un linfoma a cellule ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.