CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] che riguardavano l'altro cardinale legato Gerolamo Seripando. Esse si innestavano sulla notizia, del giugno 1562, di una grave malattia del pontefice regnante e sulla previsione quindi di una prossima sede vacante. Il complotto, di cui il nunzio a ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] dimostravano sinceramente fedeli (fu anche creato un ennesimo antipapa, che si resse pochi mesi). La morte sopravvenne "per vecchiaia e malattia" il 30 ag. 1181 a Civita Castellana ed il trasporto della salma al Laterano diede luogo ad una scena di ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] ostacoli, Dubois valutò la possibilità di affidargli l'archidiocesi di Narbona, il cui titolare era affetto da una grave malattia, oppure quella, vacante, di Rouen, che però aveva l'inconveniente di essere troppo vicina alle coste inglesi. Si ricorse ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] membro del Comitato d'istruzione pubblica. Ma la sua permanenza all'Assemblea fu di breve durata. Colto da una malattia che i medici non riuscirono a diagnosticare, molto indebolito e nonostante tutto rifiutando di risparmiare le sue forze, egli ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] alla pace dell’Unesco nel 1996 e il premio Diritti umani del Consiglio d’Europa nel 1998.
Dopo una lunga malattia, circondata dall’affetto dei suoi focolarini e confortata da una lettera personale di papa Benedetto XVI, Chiara Lubich si spense ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] negoziati questo venne confermato da quattro bolle papali (febbraio 1447); in seguito il papa dichiarò che la sua malattia gli aveva impedito una valutazione adeguata dei problemi implicativi e si riservò i diritti della Sede apostolica. Così il ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] come suo sostituto negli incarichi curiali, dimostrandogli illimitata fiducia.
Morì a Roma il 17 marzo 1624, dopo breve malattia. Aveva precedentemente trasferito ai suoi nipoti quasi tutti i suoi titoli e benefici. Fu sepolto nella cappella di ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] era stato nominato arcivescovo di Ravenna, si recò nella sua diocesi, ma nel marzo fu richiamato a Roma dalla notizia della grave malattia del papa.
Nel conclave che seguì la morte di Clemente VIII (2-27 aprile) l'A., capo riconosciuto dei cardinali ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] dispose che fosse distrutto gran parte del suo ricchissimo epistolario e che il suo corpo venisse sezionato per studiarne la malattia.
Benché poco numerosi siano i suoi scritti (oltre a quelli già citati esistono dei frammenti di Discorsi sacri e un ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] 1914, lo nominò segretario di Stato: il F., sebbene la sua salute non fosse buona, accettò.
Il 10 ott. 1914, dopo breve malattia, morì a Roma nella sua residenza di Ara Coeli. Per sua espressa volontà la salma venne traslata e sepolta a Gradoli.
Il F ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.