. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] è preoccupato della libertà delle altre città. L'imperialismo di D. non contraddice Ateniesi l'isola di Alonneso; ma l'orazione VII Sull'Alonneso che va sotto il suo nome è, come al contrario che si desse con le mani legate a Filippo. La meta era ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] i Francesi, il 21, muovono all'assalto della città, dirige la difesa senza esitare. L'assalto è il potere sarebbe stato effettivamente nelle mani di un Senato di 150 membri egli avesse pensieri generali sull'uomo e sulla politica e sullo stato è certo: ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] e compri una spada". Si trovano infatti due spade: e una è nelle mani di P. che nell'arresto di Cristo l'adopera contro la testa di dalla città ed era fuori dalle mura serviane sulla via Appia quando gli si presentò Cristo che entrava in città: " ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] e di Norvegia raccolse nelle sue mani Canuto re di Danimarca, figlio di . Tanti nemici vennero abbattuti; città insofferenti e baroni riottosi, prostrati II rese la minaccia più forte, apparve sulla scena una potente personalità, Ruggiero II. Emulo ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] tempo misurò quanti edifizî erano in quella città e fuori per la campagna e parimenti il Vasari, "era impedito alle mani sì che non potea come prima di Bramante, Urbania 1885; G. Calvi, Notizie sulla vita dei principali architetti ecc. in Milano, II, ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] di macchine (equipaggiamento elettrico, distanze di s., comandi a due mani, barriere fotoelettriche ecc.); norme di tipo C, le quali 'intervento urbanistico valutato in chiave di impatto sulla s. della città. In tema di polizia amministrativa, con il ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...]
Il castello medievale che domina la città con vista incomparabile sull'antica Norimberga, consiste di due rocche le varie attribuzioni giurisdizionali, militari, finanziarie passano, dalle mani del burgravio, a quelle di uno sculdascio (Scultheiss) ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] alla forza che egli aveva nelle mani e può dare un indizio per d'erigere la sua potenza personale sull'autorità e sulle forze che gli venissero dall'incarico re, con quello solo di etnarca; e le città costiere non giudaiche (tra cui Gaza) incluse ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] , si lasciavano sul petto o nelle mani dei cristiani defunti, e talora sopra di maggio, accompagnandola da Tiberiade alla città santa.
Per la croce in araldica: e con la spugna, altri che gittano le sorti sulle vesti del Cristo; in alto il sole e la ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] degli orfani passò nel 1585 nelle mani dei padri somaschi che avevano il Francesi; il 14 luglio fu rizzato sulla piazza l'albero della libertà. Nel 1860 la sua storia si confonde con quella delle altre città d'Italia.
V. tavv. CLXIII e CLXIV.
La ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...