I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] indicativo dell’influenza che un vescovo poteva esercitare sulla sua città in pieno III secolo, il giudizio espresso nel quali siano stati i motivi che indussero Costantino a mettersi nelle mani dei vescovi a partire dalla sua entrata in Roma nel 312 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di cospicui benefici ecclesiastici nelle mani del giovane; poi però, rosso.
La nomina cardinalizia e l'esordio sulla scena politica giunsero dunque proprio alla vigilia apr. 1561 e il 16 entrò in città insieme con Girolamo Seripando, collega di ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] della casa), dei Penati (divinità della dispensa) e dei Mani (anime dei defunti). Quanto alla vita ultraterrena, cioè la più divino quando riguarda popoli e città". Di qui la superiorità della scienza politica sull'etica: qualsiasi virtù umana è ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] ad allora, la dottrina sociale della Chiesa si appoggiava sulla verità del Cristo e, dunque, fuori di sé, salute dei popoli e delle città e come fattore connettivo o con ciò avvolgendosi con le sue stesse mani in una spirale di aspettative d’ogni ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] atto. E, quasi a metter le mani avanti con una preventiva dichiarazione di fede perché lasci un segno significativo sull'economia dello Stato pontificio. sur l'histoire des collections de manuscrits, Città del Vaticano 1973, ad indicem.
Legature papali ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] privazione, per rinuncia nelle mani del papa, per trasferimento da lui creato (si tornerà in seguito sull'argomento).
Quanto alla direzione dell'Ordine dei Frati Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini, come Milano, ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] vitale di ragionamenti strategici. Nelle mani di leaders politici e religiosi oh miei compagni di viaggio, che voi oggi siete sulla prima linea della battaglia. [...] Oggi il martire Muḥammad al-Aqsṣā, cioè per la città santa di Gerusalemme - e la ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] privazione, per rinuncia nelle mani del papa, per trasferimento tesi di G. si opponeva a questi sviluppi sulla visione dell'essenza di Dio, ma da du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città del Vaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] formula una prima confessione di fede, e S. gli impone le mani, facendone un catecumeno. S. indice quindi un digiuno di due giorni su tutta la città. "Sanctus Silvester" è la denominazione alternativa del "titulus Equitii" sull'Esquilino, le ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] mani del vicario, che era la più alta autorità civile e il vero rappresentante del potere politico del papa nella città di Roma, o l'Africa che fu sotto quello di Cartagine.
Sulla base della storia dei papi, il B. dimostra che un concilio del ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...