CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] mostrandosi aggiornato sulla produzione dei protestanti, dagli scritti di Melantone alla Institutio christianae religionis di Calvino che ebbe tra le mani nell'agosto del 1540, mentre si trovava ad una dieta a S. Giustina di Padova, e che gli parve ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] nel marzo 1815 lo accompagnò a Genova. Tornato a Roma a giugno, il 5 luglio rassegnò le funzioni di prosegretario nelle mani di Consalvi, a sua volta rientrato da Vienna.
La carica di camerlengo e il prestigio acquisito nelle vicende napoleoniche ne ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] a uso pubblico.
Lasciò inoltre una grande quantità di opere manoscritte, alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola e a spese del duca di Ferrara, a pubblicarne ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Giovanni Grimani si scegliesse un successore e procedesse alla rinunzia anticipata del patriarcato per garantire che esso rimanesse in mani veneziane e non si aprisse, nel caso di una morte improvvisa, una successione delicata e politicamente irta di ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] ruolo ufficiale di segretario. Il libro, sospettato d'eresia, fu immediatamente sequestrato e solo in un secondo tempo giunse nelle mani di Margherita.
A testimoniare la corrispondenza poetica che legò il G. al Bembo è il sonetto Carlo, dunque venite ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] 1461, letteralmente tempestati di messaggi nei quali si metteva in chiaro che, nonostante la completa malleabilità del re nelle mani degli York - e del legato -, nulla si sarebbe potuto ottenere se questi non fosse divenuto cardinale.
Prima che gli ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Paolucci, che gli consigliò di ritirarsi a Orvieto o a Todi o, in caso estremo, a Roma, il G., per evitare di cadere nelle mani dei Tedeschi, si spostò dapprima a Fano, poi ad Ancona, a Loreto e infine a Orvieto, dove rimase i primi mesi del 1709. La ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] anche le famiglie aristocratiche in lotta fra loro, nonché i cardinali "gesuitici", non disposti a lasciare Napoli nelle mani di un vescovo decisamente contrario alla Compagnia. Alla fine, per agevolarne l'elezione, il governo napoletano dovette ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] delle sedi vescovili di Münster (1575-85) e di Colonia (1577-85), che avevano corso il rischio di cadere nelle mani di principi e prelati riformati. D'altro canto, l'applicazione dei dettami tridentini nei territori dell'Impero lo obbligò a continui ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] 'opera del C., destinata a procurargli immediata fama maanche molti oppugnatori e nemici, rimase perquasi un anno nelle mani dei superiori domenicani, restii a dare alle stampe uno scrittoche fu subito interpretato come un grido dibattaglia contro il ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...