LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] accompagnate da industre ed attivo lavoro, tanto più si migliori la condizione degli individui e quindi quella delle nazioni" (Manifesto di presentazione della II annata, in Annali universali di statistica, 1825, vol. V, p. 12).
Intorno al periodico ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] riuscirono a convincere il debole sovrano a riconoscere nuovamente quale unico pontefice Benedetto XIII, che, l'anno seguente, manifestò l'intenzione di venire personalmente in Italia per insediarsi a Roma e cacciare il rivale. Genova doveva essere ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] e più volte espresse la volontà di ritirarsi da questi affari. Con la diminuzione dei suoi traffici in Asia, il G. manifestò però un crescente interesse per la colonizzazione del Brasile. Già nel 1547 ottenne da Jorge de Figueireido Correia, capitano ...
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PARIGI
Anna Bordoni
Donatella Calabi
Rosa Tamborrino
(XXVI, p. 331; App. II, II, p. 506; III, II, p. 365; IV, II, p. 736)
La città di P. rappresenta, da sempre, una delle principali regioni urbanizzate [...] dell'area metropolitana rimane tra i più avanzati del paese, anche se nel corso degli anni Ottanta si sono manifestati alcuni sintomi di rallentamento della crescita e alcune forme di delocalizzazione produttiva. Le industrie, attive in tutti i ...
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(XI, p. 639; App. I, p. 482; II, I, p. 707; III, I, p. 447; IV, I, p. 540)
L'accrescimento demografico prosegue, sia pure con ritmo meno veloce. Tra i due ultimi censimenti (1973 e 1984) la popolazione [...] e ad altri poeti, fonda il Círculo de Escritores Costarricenses, promotore del Movimiento Trascendentalista con la pubblicazione di un manifesto poetico (1974) che può essere considerato il punto di partenza per autori quali R. Bonilla (n. 1951) e C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] antropologiche, che fecero del suo insegnamento un magistero riconosciuto in tutta l’Europa illuminista.
Nel 1754 pubblicò il manifesto del programma riformatore del circolo: Discorso sopra il vero fine delle lettere e delle scienze, un’analisi sulle ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , fu sempre tormentato da un dilemma che non riuscì mai a risolvere del tutto: rigore economico o tolleranza sociale? Carli manifestò, pertanto, idee che lo avvicinarono di volta in volta alle tesi della sinistra progressista e a quelle della destra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] teoriche, sarà l’amicizia con Modigliani, consolidata negli ultimi anni dalla partecipazione di Sylos Labini alla stesura del Manifesto contro la disoccupazione nell’Unione Europea («Moneta e credito», 1998, 203, pp. 375-412) promosso da Modigliani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] . È un’Italia, quella che Rossi-Doria vede in quegli anni, che cambia profondamente, ma che continua a manifestare forti squilibri nella modernizzazione avviata dopo la fine della guerra, come appare nelle riflessioni inserite nel volume Scritti sul ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] Romano" nell'autunno del 1568 in due formati: in-folio e in-8°. La stampa però risultò scorrettissima; il pontefice manifestò la sua indignazione e, ne ordinò la ricorrezione e la ristampa. Oltre a ciò, l'organizzazione di vendita era così manchevole ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...