MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] la sua corrispondenza con Vincenzo. Nel gennaio 1597 mandò un poema bucolico in lode di casa Gonzaga. Il 2 febbraio Vincenzo manifestò apprezzamento per il poema e inviò un dono a Ippolita. Con cautela il M. insinuò la richiesta di assicurazioni per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] concetto di letteratura che qui teniam fermo, il nostro disegno si limiterà a quei campi dello Schrifttum arabo ove si manifesta esplicita o istintiva una volontà d’arte: poesia quindi e prosa d’arte anzitutto, in cui si esprime così tipicamente ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] di "certe settarelle di heretici". Il capitano di Giustizia della città, N. Camaiani, che era stato sollecitato dai gesuiti a manifestare la situazione al duca, preparò una lista dei sospetti e un rapporto di polizia sulla loro attività (1558). Tra i ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] Sole 24 ore, 1° dicembre 1991, p. 24; T. Di Francesco, A. M., la mente aguzzata dal mistero, condanna vitale alla poesia, in Il Manifesto, 13 dicembre 1991, p. 12; F. Bandini, La musa commentata, in L'Indice dei libri del mese, 1992, n. 6, p. 11; P ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] elezioni del '60. Egli accusò Cavour di aver svolto un ruolo determinante in queste sconfitte. Rieletto nel '61, manifestò la sua opposizione alla formula "Libera Chiesa in libero Stato", ritenendola utopistica date le circostanze. Fu pure contrario ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] originarie del teatro medievale: "la lauda è perciò la forma poetica ingenerata dall'entusiasmo religioso, che si manifestò nei più bassi ordini del popolo italiano durante la seconda metà del tredicesimo secolo"; nella convinzione, che sosteneva ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] (A. Mancini,C. B. e P. Berghini, in Bollettino stor. livornese, VI [1942], p. 238). Dal '34 al '42 il B. manifestò ancora una volta le esigenze del proprio animo attraverso le traduzioni, non più soltanto dall'inglese, ma, pur con minore spigliatezza ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] che essa era stata la città santa non solo dei giudei ma anche dei cristiani.
25 Is 2,2-4: «Negli ultimi giorni sarà manifesto il monte del Signore, e la casa di Dio sulla cima dei monti e sarà visibile al di sopra dei colli. Verranno qui tutte le ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] alcuni esempi della nuova comédie larmoyante;dall'altro poi, scegliendo i generi più in voga - dal giornalismo alla commedia - manifestava una tenace e decisa volontà di successo e di affermazione autonomi.
Nel '68 inoltre la C. aveva iniziato una ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] versi. Eugenio Onegin. Boris Godunov. Scene drammatiche (ibid. 1959). Fu proprio nelle traduzioni dei poeti russi che il L. manifestò, di fatto, la sua personale vocazione poetica: "Lo Gatto non è solo un filologo ma anche un poeta che costantemente ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...