CALORI STREMITI, Giovanni Paolo
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 3 genn. 1769 dal marchese Giovanni Filippo e dalla marchesa Marianna Marliani. Dopo avere seguito i primi studi nella città natale, [...] organizzando le difese delle fortezze di Forte Urbano e di Ferrara, tanto che lo stesso Bonaparte gli manifestò il proprio apprezzamento chiamandolo presso di sé ad Ancona, nel febbraio 1797, per affidargli importanti lavori di fortificazione ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Silvano Borsari
Duca di Montalto, figlio naturale di Ferdinando I, re di Napoli, e di Diana Guardato.
Dei numerosi figli naturali di Ferdinando I, ve ne erano due che avevano [...] Cardona, dalla quale ebbe tre figli, Antonio, Maria e Giovanna. La benevolenza di Carlo V nei suoi riguardi si manifestò concretamente con la concessione, nel 1529, delle case confiscate in Napoli al ribelle Giovanni di Buccino, e soprattutto con la ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] E scriverà che F., "qual ch'el fusse et figliolo de Bernardino et de casa degli Ubaldini, per omni modo è manifesto el decto conte Federigo esser nato da preclarissima stirpe". Un'ammissione, in fin dei conti, questa dell'autore dei Commentari della ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] appunto sul personaggio Carducci:
Il poeta vate è una speciale qualità di poeta: colui che non si sta pago a manifestare le sue impressioni, per così dire, individuali di dolore e piacere, pianto e riso, simpatia e antipatia; ma che, animato ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] gli eletti alla rappresentanza dei territori modificando e mescolando le élites, aveva una sua onda di ritorno. Questa si manifestò largamente in un rinnovato interesse del notabilato per la dignità della patria di origine, volta al decoro della sua ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] fondata da Aḥmad ibn Ḥanbal, come notava nel 1995 Olivier Roy (v., 1995, pp. 29-30) - che si sono manifestate a partire dal XVIII secolo (il wahhabismo, ideologia ufficiale dell'attuale Arabia Saudita), quindi nel XIX (il movimento deobandi), e ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] divieto di appellarsi alla Curia romana. Inoltre E. VI fece controllare i registri delle tasse, benché si fosse subito manifestata per i Tedeschi l'impossibilità di amministrare le finanze senza l'aiuto degli esperti siciliani. Cosi Eugenio, che più ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] scienziato pronto a svelare l'inconsistenza delle leggende.
L'attenzione del MAGALOTTI, Lorenzo per la letteratura odeporica si manifesta inoltre nell'allestimento da lui condotto della prima edizione di una delle opere più importanti del genere in ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] orientate. In età crispina, in coincidenza con i venti di conciliazione che spiravano tra Stato e Chiesa, il G. manifestò segni di maggiore attenzione per il fatto religioso. Seguì con grande fiducia e partecipazione i passi compiuti da Crispi per ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] di Pavia; lì B. trascorse la maggior parte degli otto anni di matrimonio insieme con i suoi figli. Galeazzo continuò a manifestarle la sua stima e gratitudine assegnandole nel 1470 la città di Novara e nel 1474 le entrate del parco di Pavia. B ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...