MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] il castello e iniziare nel 1562 la costruzione della villa Papacqua (oggi palazzo Chigi), su un progetto forse di mano di Iacopo Barozzi (il Vignola). Negli ultimi anni trascorse volentieri il suo tempo a Caprarola, ospite del cardinale Alessandro ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] :
L’arte de’ dicitori si è le cose alte de’ cieli e delle stelle e della sacra teologia e astrologia farle toccare con mano, cioè dirle in siffatto stile e sì chiaro [...] che quasi te le faccino toccare e palpare [...] e però non sono da biasimare i ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] ampio delle loro rispettive opinioni, delle quali il G. mostra di avere una certa conoscenza, per quanto di seconda mano. Dissimulazione e conformismo appaiono insomma in G. andare di pari passo con una spregiudicatezza che avrebbe potuto, se ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] semplici segni esteriori di pentimento e non di autentici sforzi per mutar vita, egli riprese la penna in mano e scrisse di getto la dissertazione De sacramentali absolutione impertienda aut differenda recidivis consuetudinariis (Romae 1755), in cui ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] " a Siena facendo ritorno dal viaggio romano. E così effettivamente avvenne, tanto è vero che il duca annotò di sua mano il seguente commento al testo: "Le habbiamo ricevute molto voluntieri come cose molto belle e leggiadre, e in forma di nuova ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...]
La salma fu tumulata nella chiesa di S. Francesco a Lucca; il sepolcro, per il quale egli aveva lasciato disegni di propria mano, è decorato da una statua che ne raffigura le fattezze. A un ritratto in medaglia del G., perduto, realizzato dal senese ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] Colonia il 30 apr. 1583. Vi trovò il Malaspina e il nunzio straordinario Minucio de Minucci, che avevano già in mano la bolla di deposizione del Truchsess.
L'elezione di Ernesto di Baviera, designato ormai anche dal pontefice, comportò l'eliminazione ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] assedio. Tale provvedimento, presumibilmente volto a difendere l'Urbe sia da un attacco esterno che dai colpi di mano dei suoi oppositori interni (primo fra tutti l'ambizioso "cubicularius" Paolo Afiarta, ostile alla politica antilongobarda sostenuta ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] caposaldo di importanza europea, allo scopo di trasformarla in una fortezza imperiale.
All'inizio del 1518 il B. riprese in mano gli scritti composti da lui e dai suoi amici umanisti molti anni prima e lasciati a Innsbruck, per raccogliere le poesie ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] se ne adirò moltissimo. E mentre stava conducendo trattative per costituire la lega antiviscontea, l'E. subì una grave sconfitta per mano dei Milanesi il 2 giugno 1372 a Rubiera vicino Modena.
Questa vittoria di Bernabò Visconti non facilitò certo le ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...