DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] tali (riguardo al codice di Chantilly la scheda Samaran-Marichal propende per l'autenticità e segnala la presenza della stessa mano nelle aggiunte a c. 153r del codice Lat. 6798 della Biblioteca nazionale di Parigi) e da un attento controllo storico ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] , 22 s., 51, 220, 408, 433. Il cod. contenente i dialoghi è stato scritto con cura e corretto da una seconda mano che potrebbe essere anche quella dell'autore. Notizie sulle opere edite in A. Orlandi, Originee progressi della stampa, Bologna 1722, pp ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] ); Ibid., ms. CXVII, 52 (sec. XIX): G. Ranaldi, Uomini illustri, cc. 332r-334v (raccolta di numerose notizie di seconda mano); F. Vecchietti-T. Moro, Biblioteca picena, III, Osimo1793, pp. 1104 s.; V. E. Aleandri, Nuova guida di Sanseverino-Marche ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] ritomo ad Alessandria, dedicandosi ad un'intensa attività consulente che lo impegnò per sei anni, senza peraltro impedirgli di porre mano ad un imponente lavoro giuridico, col quale si riprometteva di raggiungere la "gloria" e così realizzare un suo ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] 'opera ci è giunta mutila del principio (l'integrazione dell'inizio contenuta in molti manoscritti è un completamento di altra mano), ma il racconto iniziava comunque con Bonifacio VIII, forse a causa del suo conflitto con i Colonna e della punizione ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] prodotto dell'incivilimento, lo Stato moderno. All'attuazione di questo programma dedicò le due opere maggiori cui diede mano negli anni della maturità: La vita del diritto nei suoi rapporti colla vita sociale. Studio comparativo di filosofia ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] collaborazione alle maggiori riviste economiche operanti nell'arco del primo quarto di secolo: di casa in quelle saldamente in mano liberista, come il Giornale degli economisti e Rivista di statistica o L'Economista, egli acquisì in pieno, sentendola ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] alla Compagnia dei pastori, i cui registri recano la succinta ma viva testimonianza dello scontro: Calvino si rifiutò di stringere la mano portagli dal G. se prima non si fossero risolte le divergenze dottrinali; per tutta risposta il G. se ne andò ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] da misser Malatesta e da misser Ioanni e da' Salimbeni e da' Dodici" (Cronaca senese…, p. 626).
L'organizzazione del colpo di mano contro Siena nel gennaio del 1369 segna a un tempo il culmine della carriera di G. e l'inizio del suo declino. La ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] oltre il 12 aprile 1512.
Dopo un anno e mezzo di intervallo, cioè dal 12 dic. 1513, l'A. stesso pose mano ai Diarii del fratello e li continuò fino alla sua morte. Allora rimasero definitivamente interrotti. Gli interessi di Romolo e del nipote ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...