PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] peintures et dessins en France et en Italie XVIIe et XVIIIe siècles, Paris 2001, pp. 323-327; Il trionfo sul tempo: manoscritti illustrati dell’Accademia nazionale dei Lincei (catal.), a cura di A. Cadei, Modena 2002, pp. 325-327; Fondazione Cassa di ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] di Bologna, già in proprietà dell'erudito U. Zanetti, che infatti il C. cita (p. XV) come "possessore diligente di molti manoscritti originali". Altri aiuti gli vennero dallo Zanotti, da G. Mazzoni e da G. Scandellari (lettera al Bottari del 27 ott ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] M. Poggialini, Angelo Morbelli. Il primo divisionismo nella sua opera e nelle lettere a P. da V., Milano 1971; Catalogo dei manoscritti di G. P. da V. provenienti dalla donazione Eredi P., a cura di A. Scotti, Tortona 1974; C. Cappellaro, Documenti ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] . A questo patrimonio si deve inoltre aggiungere un significativo insieme di carte archivistiche: documenti antichi, codici, spogli e manoscritti dello stesso Horne.
Fonti e Bibl.: M. Logan Berenson, H.P. H., in Pagine d'arte. Cronaca e notiziario ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] che la nascita della prima figlia risale solo al 1641. La data del matrimonio compariva probabilmente alla fine di un perduto manoscritto di disegni di mano di Nicolò Francesco.
L'opera, a quanto ricorda Grosso Cacopardo (ibid., p. 23 n. 14), era ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] chiamato a predicare in Italia e fuori. In realtà, raccoglieva (e continuerà a raccogliere) non solo monete, ma anche avori, gemme, manoscritti; e non tanto per conto suo: si sa, infatti, che nel 1791 si era fatto precedere a Hédervár da due casse di ...
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GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] . L'intervento del G. al Barco, peraltro, non è testimoniato dalle fonti coeve, andate perdute, né dai manoscritti cinque-seicenteschi (che citano solo Lugato), ma unicamente da autori ottocenteschi, che si ritiene tuttavia possano avere avuto ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] l'opera migliore del Boccardi. Per via stilistica gli sono stati attribuiti altri codici: un folto gruppo di manoscritti oggi alla Biblioteca Laurenziana di Firenze, alcuni dei quali, commissionati per Mattia Corvino, portano ora lo stemma mediceo ...
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GROSSO, Orlando
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 10 genn. 1882 da Francesco Giacinto, discendente di una famiglia di ceramisti albisolesi, e da Maria Galli.
Dopo aver compiuto gli studi classici, dal [...] di archeologia medievale C. Enlart.
Sarebbe stato nuovamente a Parigi tra il 1914 e il 1915, per studiare i manoscritti genovesi conservati presso la Bibliothèque nationale, in vista del nuovo ordinamento del Museo di storia ed arte di Palazzo Bianco ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] di sua mano (Francini Ciaranfi, 1969).
La Garzelli (1985) ha avanzato l'ipotesi che E. sia l'autore di un altro manoscritto perduto, il Messale Acciaiuoli, miniato a Firenze intorno al 1510, esposto a Londra nel 1908 al Burlington Fine Arts Club ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...