CATTANEO, Maurizio
Giovanna Petti Balbi
Nacque a Genova probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, secondo alcuni geneologisti più tardi, da Benedetto.
Appartenente a una famiglia di origine nobile, [...] pp. 534 s., 538 s.; Adamo di Montaldo, Della conquista di Costantinopoli per Maometto II, a cura di C. Desimoni, in Atti d. Soc. ligure di st. famiglie nobili delle provincie merid. d’Italia, Napoli 1876, III, p. 76; G. Heyd, Storia del commercio del ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] a Pera, Lorenzo Carducci, di adoperarsi presso il sultano Maometto II - allora in ottimi rapporti con Firenze - per fiorentine di Scipione Ammirato con l'aggiunta di Scipione Ammirato il Giovane,III, Firenze 1647, pp. 118, 144; Cronaca di Lionardo di ...
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BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] Ricciardo e Zoraide, Ermione, La donna del lago, Maometto II, Zelmira; al Fondo fu presentato nel 1816 l Nicola, Diario napoletano 1798-1825, Napoli 1906, II, pp. 248, 546, 551, 616; III, pp. 24, 60 s., 64, 101, 106, 126; G. Monaldi, Impresari celebri ...
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teocrazia Forma di governo in cui la sovranità è teoricamente esercitata dalla divinità.
La t. nella storia dei popoli
Si possono distinguere due forme tipiche di teocrazia. In certi casi la t. ha un [...] Giudici fino all’epoca romana; analoga era la t. islamica sotto Maometto e, dopo la scissione, con gli Sciiti che nell’imā’ di ogni potestà. Da Gregorio Magno a Gregorio VII, da Innocenzo III a Bonifacio VIII l’apologia del papato si è mossa su questa ...
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Titolo di una sorta di gran cancelliere con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi Abbasidi (750-1258) e rimesso in vigore dal secondo sultano ottomano, Orkhān (1326-62 ca.), che accanto [...] -i evvel) pose un consiglio di ministri minori (v. della cupola), poi soppressi da Aḥmed III (1703-30). Con le riforme politico-amministrative dell’Impero, iniziate da Maometto II nel 1835, si formò a poco a poco un consiglio di ministri (vukielā o ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] di riforma politico-sociale attuati da Agide IV e Cleomene III, seguirono anni critici in cui la diarchia si estinse e . Ricostruita dai Bizantini, passò nel 1460 ai Turchi di Maometto II e tornò all’Impero ottomano dopo la temporanea occupazione ...
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Nome di tre califfi arabi della dinastia degli Omayyadi. Yazīd I, figlio di Mu῾āwiya, regnò dal 680 al 683; sotto di lui avvenne la ribellione e l'uccisione a Karbalā' del nipote di Maometto al-Ḥusain, [...] lo descrive come sovrano empio e leggero, mentre fu in realtà non privo di energia e saggezza. Yazīd II, figlio di ῾Abd al-Malik, regnò dal 720 al 724; Yazīd III, figlio di Walīd, regnò per pochi mesi (744) durante la crisi finale della dinastia. ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] dubbio se in veste di "Re dei Re". Infine sale sul trono Fraate III che appare col titolo di "Re dei Re" nel 64 e con lui un argine alla nuova potenza araba che, animata dalla fede di Maometto, premeva ai confini.
Dopo una serie di disfatte (per cui ...
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FREGOSO, Paolo
Vito Antonio Vitale
Ultimo nato (1430) di Battista e di Violante Spinola, a 26 anni, per le insistenze del fratello Pietro II, divenne arcivescovo di Genova. Il passaggio di Genova al [...] Otranto fu liberata dalle conseguenze della morte di Maometto II; contro le insistenze papali il legato non II, pp. 75-77 e 79-80; L. Cardella, Memorie storiche dei cardinali, III, pp. 215-217; G. Gherardi, Diario, passim; id., Dispacci e lettere, in ...
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VELLA, Giuseppe
Carlo Alfonso Nallino
Abate maltese, che nel 1782 era cappellano addetto al monastero benedettino di San Martino delle Scale presso Palermo.
Ivi esistevano pochi manoscritti arabi ora [...] illeggibile uno di quei mss. contenente una vita di Maometto, lo fece credere il libro del "Consiglio di Sicilia . Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo XVIII, III, Palermo 1925-27, pp. 296-383 (con il racconto divertente ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...