CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] sua lunga attività di studioso, ma è con il saggio su Maometto e Carlo Magno che si può considerare conclusa la prima fase di : the case of a full matured economy (The economic history review, V [1952-53], pp. 178-187), Cipolla offrì una nuova e più ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] di Venezia e alla Scala di Milano (Ifigenia in Aulide di V. Federici e Orcamo di V. Lavigna); nella stagione 1810-11 al teatro Valle e al teatro La Fenice. In questa città la C. cantò nel Maometto II (26 dic. 1822; rispetto all'edizione napoletana vi ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] del 1817, come protagonista - per ben quarantacinque recite - dei Maometto di P. von Winter e, nel marzo, come Osvaldo , 611, 614, 618; II, pp. 739, 940; M. R. Adamo-F. Lippmann, V. Bellini, Torino 1981, pp. 158, 171, 177, 179-182, 201, 228 s., 540 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] e religioso e la proprietà spetta ad Allah e a Maometto […] un concetto offuscato, antico, ma che rimane nello Stato Accademia dei Lincei. Classe di scienze morali storiche e filologiche», s. V, 1912-1913, 21, pp. 95 e segg.
Bibliografia
G. Tarello ...
Leggi Tutto
PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Matteo partì per Costantinopoli per raggiungere Maometto II, che desiderava farsi ritrarre; 1869), pp. 78 s.; G. Da Re, Notizie della famiglia de Pasti, in Madonna Verona, V (1911), pp. 177-192, 218-226; C. Ricci, Il Tempio Malatestiano, Milano - Roma ...
Leggi Tutto
ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] per la storia delle guerre che si svolsero a quel tempo tra Maometto II e Uzun Hasan e al cui esito il mondo occidentale guardava palazzo vincentino, 1451-1525, in Arch. veneto-tridentino, V (1924), pp. 1-56, con ulteriori richiami specialmente alla ...
Leggi Tutto
CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] 'anno I all'anno CMXXII della higra (622-1527 E. V.), corredato dalla bibliografia di tutte le fonti stampate e manoscritte, , l'altro (terzo della progettata serie) La biografia di Maometto profeta e uomo di Stato, Il principio del califfato, La ...
Leggi Tutto
PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Milano, Biblioteca Ambrosiana, Trotti 373, studiato dal Sabbadini (1910, V, p. 239) che elenca altri testimoni, o il Siviglia Colombino Ceriani, Milano 1910, pp. 183-247; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, pp. 729 ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] vita, contro il Trapezunzio, cercando per esempio di far credere scritte da questo due fittizie e oltraggiose lettere di Maometto II a Niccolò V, che invece erano state composte da Poggio.
Una buona conoscenza del latino e del greco e anche capacità ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] e disegnò una delle più belle medaglie del Rinascimento: quella di Maometto II (1480-1481 circa) firmata; il ritratto è desunto da des B., in Jahrbuch der kunsthistorischen Sammlungen in Wien, V(1877), pp. 90-96; F. Wickhoff, Die Antike ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...