Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] poesie funebri sull’ultima corte Paleologa in un autografo Marcianodi Bessarione, in XVIIIe Congrès International des Études Byzantines. il 30 luglio ma non si decideva a raggiungere Ancona, venne portata una mozione al Senato della Serenissima il ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] tranne un esemplare realizzato da un seguace di Pisanello, forse Marco Guidizani, attivo a Venezia tra 1460 Pertusi, La caduta, cit., II, p. 70; J. Raby, Cyriacus of Ancona and the Ottoman Sultan Mehmed II, in Journal of the Warburg and the Courtauld ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] frutti stupendi. Ecco i maestri, gli amici di Merlino, don Marco da Brescia; insanguinato dal martirio, suppliziato a morte poi i due fratelli si unirono al Monte Conero, presso Ancona, e la maggior parte del loro eremitaggio trascorsero infine più ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] , alla pianura del Veneto, alla Brianza, alle Marche) aree di una dimensione che oggi definiremmo regionale. È in quelle scientifica di Emilio Sereni, a cura di M. Quaini, Cinisello Balsamo 2011.
G. Mangani, Geopolitica del paesaggio, Ancona 2012 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] lo si fa attraversare la piazza S. Marco piena di folla contro di lui urlante, che l'ingiuria e lo -New York-Bombay 1901, ad Ind.; A. Luzio, Guerre di frati…, in Raccolta di studi… ad A. D'Ancona…, Firenze 1901, pp. 424-429; M. Catalano, Lucrezia ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] p. 160).
La fonte più importante è il quaderno marcianodi Marcantonio Michiel, un giovane patrizio amatore e collezionista d'arte finito, indefinito, in Studi per P. Zampetti, a cura di R. Varese, Ancona 1993, pp. 288-299; A. Ballarin, in Le siècle ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] al XV sec., in Monetazione e circolazione monetale nelle Marche: aspetti, confronti con l'esterno, proposte. Atti della prima giornata di studi numismatici marchigiani (Ancona, 10 maggio 1997), a cura di R. Rossi, Ancona 2001, pp. 131-152.
Ead., Sedi ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] quando Paolo IV cacciò gli ebrei da Ancona, fu a Pesaro che parecchi di loro ripararono un minimo protetti da Guidubaldo. , Firenze e Urbino…, in Atti e memorie della R. Dep. di storia patria delle Marche, s. 4, IV (1927), pp. 251-259; G. Gronau ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] figura è confermata dalla sua presenza, ad Ancona, nel mese di gennaio del 1357, all'assoluzione di Giovanni e Guglielmo Manfredi da Faenza (Delucca parigino, insieme con quello oxoniense di Tommaso Bradwardine, marca una svolta in senso decisamente ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] è rimasto nel nostro tempo pressoché vuoto: nel music hall dimarca americana non c'è posto per lo spettatore. Le grandi una vera e propria diffusione di massa di questo mezzo: ricordiamo per esempio K. Koeler e V. Ancona che in This is the enemy ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
marchiano
agg. [der. di marca2]. – 1. ant. Della Marca di Ancona, marchigiano: ciliegie m., qualità di ciliegie assai grosse. 2. Grosso, o grossolano (prob. per estens. dalla locuz. ciliegie marchiane), detto solitamente di cose che sono da...