FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] ironica nostalgia con gli scrittori e amici marchigiani che frequentava a Roma, in primis L. Bigiaretti e G. Vicari. Le Marche divengono lo sfondo di molte pagine narrative e il Maligno può ritenersi, nel suo motivo profondo, un affresco del mondo ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] , II, 2, Brescia 1760, p. 447; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., V, Modena 1783, p. 343; G. B. Verci, Storia della marca trivigiana, X, Venezia 1788, pp. 90-93, doc. MCXXXVIII; E. Dönniges, Acta Henrici VII, Berlin 1830, I, p. 108; G. Bugati ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] der italienischen Trobadors, in Zeitschrift für romanische Philologie, VII (1883), pp. 230-232; T. Casini, Itrovatori nella Marca trivigiana, in Il Propugnatore, XVIII (385), pp. 183-187; G. Sartori Borotto, Trovatori provenzali alla corte dei ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] tradizione: C. stesso, ai vv. 28-36 e 1193-96 del poema riferisce di aver composto un poema in lode di san Marco: è esso la stessa cosa del Psalterium piùsopra ricordato, oppure è un'altra voce da aggiungere all'elenco della produzione letteraria di ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] brevi, e in senso moderno perché egli liberò definitivamente il romanesco dall'ossequio obbligato al gusto popolareggiante di marca ottocentesca. L'intera sua produzione si può leggere nel volume Tutte le poesie romanesche 1946-1995 (2005). Tra ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] un'alleanza, rifiutata in nome di una neutralità che non aveva, né avrebbe reso inviolabile il territorio della Repubblica di S. Marco. In questa occasione il F. compose il sonetto A Venezia, in cui bollava la pace, comprata a prezzo di viltà, e ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] retorica, coincidendo con l'avvento d'un'altra figura decadente nella tematica dannunziana, quella del superuomo di marca nietzschiana. Poiché, seguitando l'impulso impressogli dal padre che «gli vietava la barbara terra d'Abruzzi finché ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] ; nel tornare a Genova, sostò anche a Roma, a rendere omaggio a Urbano VIII, principe invece di quella restaurazione di marca classicistica che si era opposta al poeta dell'Adone.
In patria, oramai quasi cinquantenne, era riconosciuto come figura di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di tutti i loro domini nel territorio della Chiesa.
Ai primi di luglio 1541 il G. fu creato governatore generale della Marca, ma non poté espletare il nuovo incarico. Già indebolito da una malattia contratta nel campo di Paliano, morì a Macerata, di ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] Canti, al contrario, gli arcaismi sembrano in apparenza più marcati (Mengaldo 2006: 85-87), data la tradizione elitaria al di là di poche espressioni tradizionali di marca tradizionale o letteraria del tipo conoscimento «conoscenza», incominciamento ...
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marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...