CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] dal formale ritiro loco carceris nel monastero di S. Marcello, l'esito d'un supplemento di inchiesta a Venezia Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 66, 67, 117, 175, 269, 277; II, pp. 39, 152, 160, 161, 553, siconservano in Archivio di Stato di Bologna ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] e assistette alla morte di Francesco I e all'inizio del regno di Enrico II. Il 15 luglio il D. era a corte, con il difficile compito intralci alla sua elezione. Fu sepolto nella chiesa di S. Marcello al Corso, con due iscrizioni, una a cura dei nipote ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] in Gallia ad Arles, i vescovi Vincenzo di Capua e Marcello, anche lui della Campania, latori di una sua richiesta, lettere di L., che si elencano qui in ordine cronologico: Obsecro, a Costanzo II, A VII (5); Nolo te, a Ceciliano, e Inter haec, quia in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] e del primo secolo cristiano. Il II volume, per gli anni 100-306 a Teodosio II, Rufino, Urbano II. Infatti II Vaticano II da 1965.
M. Borrelli, Ricerche sul Baronio I-II, «Studi secenteschi», 1966, 7, pp. (II, dalla lotta tra Federico II e il papato, ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] quando nel 1634 soggiornò a Parma, al p. Marcello Mastrilli, che si recava in Spagna e in 35. Per i giudizi dei critici dell'Ottocento, V. Gioberti, Il gesuita moderno, II, Firenze 1848, p. 516; G. Leoipardi, Zibaldone, in Tutte le opere di ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] cardinale con il titolo di S. Marcello, ricoprì la funzione di reggente della Cancelleria Jullien de Pommerol - J. Monfrin, Bibliothèques ecclésiastiques au temps de la papauté d’Avignon, II, Paris 2001, pp. 291-293, n. 352.1, § 1-19; E. Angiolini ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Bibliotecario, allora cardinale prete del titolo di S. Marcello, fu deposto dall'ufficio sacerdotale. In occasione del prima, con ogni probabilità sua.
La successione di G. ad Adriano II, morto dopo la metà di novembre dell'872, dovette avere luogo ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] case ed edifici vari, le imponenti rovine del teatro di Marcello trasformate in un fortilizio e la "munitio" sul colle crociata era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare era stata ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] da confrontare con un passo della lettera in greco di Federico II a Michele II Angelo despota d'Epiro: "[…] i Greci, nostri affini perché li punisca. Questo evento, che per Marcello Gigante, nonostante la sua drammatica descrizione, rappresentava un ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] da altri importanti esponenti della gerarchia cattolica come Marcello Cervini, esercitò incisivamente il suo ruolo di R. P. da Carpi, pp. 421-432); M. Firpo, Filippo II, Paolo IV e il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, in Id ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...