Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] e specialmente Rodi, centro del commercio marittimo del 3° e del 2° secolo a.C., poterono ristabilire una certa sicurezza sul mare.
Se nel Mediterraneo orientale i centri maggiori dei pirati erano sulle coste della Cilicia, a Creta e nell’Etolia, nel ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Bradano (presso il castello di Lagopesole) sino a Polignano a Mare e da lì sino a Porta Roseti (Roseto Capo Spulico) matrimoni M. aveva esteso la sua politica dall'Italia al Mediterraneo che, dopo la separazione del Regno dall'Impero, era diventato ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ripresa della crociata che l'attività dei Turchi ottomani nel mare Egeo giustificava. C. VI fece vari tentativi: costituzione C. VI fu molto attiva. S'interessò anche ai problemi del Mediterraneo occidentale, ma non poté salvare il re di Maiorca, i ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] che vi arrivavano sia per terra sia per mare a bordo di un gran numero di piccole imbarcazioni Vitolo, Esperienze religiose nella Napoli dei secoli XII-XIV, in Medioevo-Mezzogiorno-Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo, a cura di G. ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Italia, venendo quindi a scontrarsi con le due grandi potenze mediterranee, gli Arabi e i Bizantini. La sua stessa azione egli stesso abbia partecipato alla guerra. Gli Arabi subirono per mare e per terra una sconfitta clamorosa; Mogêhid si salvò con ...
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Fenici
Tommaso Gnoli
Un popolo di marinai, esploratori e commercianti
I Fenici furono un'antica popolazione semitica originaria delle regioni costiere del Mediterraneo orientale (attuale Libano). Grandi [...] che i Fenici esportavano in Grecia e in tutto il Mediterraneo: la porpora, un prezioso pigmento che veniva estratto da molluschi del genere Murex, alloggiati in conchiglie che vivevano nel mare prospiciente le coste del Libano e che i Fenici avevano ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] traffico commerciale marittimo che facevano la spola tra il Mediterraneo, l'Inghilterra, le Canarie e le coste occidentali a qualche anno si trasferisce in Portogallo dove riprende il mare per nuove imprese.
I Portoghesi, grandi marinai
Già da ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] , sia per la sua importante Università
Pisa e il mare
Quello di Pisa è probabilmente un nome d’origine etrusca la Sardegna e la Corsica. Questa espansione nel Mediterraneo occidentale fu costantemente ostacolata dai Genovesi, che pure trovarono ...
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Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] dalla passione per il mare e, abbandonati gli studi, cominciò a viaggiare per il Mediterraneo e il Mar Nero. Durante i suoi ripetuti viaggi venne in contatto con alcuni seguaci di Saint-Simon e nel 1833 in una locanda di Taganrog, sul Mar Nero, ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] potenze per il controllo del Medio Oriente e del Mediterraneo.
Presa fra opposte correnti e preoccupata dalla crescente influenza l'armata araba sarebbe entrata nella città e avrebbe gettato a mare tutti gli Ebrei. Ubbidendo all'ordine, circa 60.000 ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...