LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] gli procurò l'incarico, da parte di Vittorio Amedeo II di Savoia, di eseguire due vedute del castellodi Rivoli, sulla base un calibrato studio di proporzioni (ibid., nn. 137-139).
Tra le rare vedute esatte di edifici e dicittà, vanno considerate la ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] perduti. Tali documenti infatti, "a buon fine e per amore di patria, erano stati trafugati da que' guelli che esularono allorché la città venne in servitù" (S. Bongi, Inventario del R. Arch. di Stato di Lucca, Lucca 1872, I, p. XIII). Il successivo 2 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castellodi Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] trasferimento del consesso in una città fuori dal territorio dell'Impero. Il consenso di Paolo III arrivò una settimana castellodi Bressanone un provato Carlo V proveniente da Villach, dove era riparato dopo la sua ritirata dinanzi a Maurizio di ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] cittàdi Como e di Bergamo, Filippo Langosco di Pavia, Antonio Fissiraga di Lodi, Guglielmo Brusati di Novara, Simone da Comobiano di Vercelli e Venturino Benzone dicastellodi Cassano. Poco dopo anche il castellodi Cassano fu attaccato da Mulo di ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] di Terraferma e savio cassier. Nominato capitano a Padova, il 17 luglio 1591 prese servizio in una città incupita dalla tensione sociale: protagonisti, una nobiltà agitata da riservategli, di consigliere per il sestiere diCastello e di savio del ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] castellodi Vipulzano (F. Di Manzano, Annali del Friuli..., VII,Udine 1879, p. 66) - e da Orsina di Leonardo Orzone.
A scanso d'equivoci, altrimenti permanenti, e diMargherita Lenković; Emilia monaca nel convento viennese di Carafa..., Città del ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] e S. Giustino, 1712) e di Celle Ligure (chiesa di S. Michele Arcangelo, 1712), l'Angelo custode di Santa Margherita Ligure (santuario di Nostra Signora della Rosa, 1713-14), un modello per una dispersa statua da tradursi in argento (1713-14), la ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Cefariello Grosso, p. 91). L'altro importante servizio è quello da dessert (Roma, Palazzo del Quirinale) realizzato per Umberto I e Margheritadi Savoia nel 1884. Al cosiddetto Servizio di Umberto I (integrato e ampliato nel corso degli anni, fino al ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] da un viaggio di studio in Lombardia e Veneto, il 2 novembre 1727 l’artista sposò Margherita Cesanelli, figlia di un ricco ‘coronaro’ di Von Schinkel, nel castellodi Tidö, in Svezia cittàdi Roma, Archivio restauri, Perizie, n. 45/1997 (Chiesa di ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] della cittàdi Capua, i cui cittadini per odio del C. si erano dati al conte di Fondi. da Dipoldo di Acerra a Rocca d'Arce. Nell'estate del 1201sposò Margheritadi Montbéliard, una nipote di Gualtieri di Brienne, ma premorì al padre. Nelle contee di ...
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