Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] promotore del concilio, Sigismondo del Lussemburgo, re d’Ungheria, di Germania e di Boemia e futuro sacro Giovanni Badile nella Cappella di S. Girolamo della chiesa di Santa Maria della Scala a Verona83. Se intorno al 1482 ritroviamo il fantasma ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] motivi politici: da Stefano, figlio di Andrea II d'Ungheria, di cui è noto il matrimonio con Tomasina, 19, notaio Marco di S. Giminiano (documento del 9 maggio 1257, riguardante Maria vedova di Marino Nigro di S. Giuliano e le loro figlie).
122. Cf ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] fianco del duca Enrico II di Slesia e del re d'Ungheria Béla si batterono soltanto i loro vassalli, quando nell' Darmstadt 2003.
U. Dirlmeier-G. Fouquet-B. Fuhrmann, Europa im Spätmittelalter 1215-1378, München 2003.
(traduzione di Maria Paola Arena) ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Città di Castello, Agnese da Montepulciano, Margherita d’Ungheria, le compendiò e le trascrisse in forma -341.
57 Ibidem, p. 341.
58 Ibidem, p. 295.
59 Fra Mariano da Firenze O.F.M., Libro delle degnità et excellentie del Ordine della seraphica ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] intorno a Berlino. Nello stesso periodo re Géza II d'Ungheria invitò coloni provenienti soprattutto dai distretti della Mosella - Metz grande risultato" (v. Blum, 1978, p. 373).
Maria Teresa e suo figlio Giuseppe II tentarono entrambi di ottenere un ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] duomo), identificato come Enrico II o s. Stefano, re d'Ungheria, potrebbero essere stati realizzati con la stessa finalità. Ciò è di Firenze (Firenze, Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore). Tali opere non furono commissionate dal personaggio ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Boemia e a quello, poco più che nominale, d'Ungheria.
La suddivisione dei domini asburgici era l'implicito riconoscimento e la possibilità di riaprire il conflitto, ma la morte di Mariad'Inghilterra e l'ascesa al trono di Elisabetta I Tudor nel 1558 ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] patente di tolleranza emessa dall’arciduca Mattia per il regno d’Ungheria: «È contraria all’esempio dell’ottimo principe Costantino il , dal De cruce a Constantino visa di Tommaso Maria Mamachi (1738) alla Costantiniana apparizione della croce difesa ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] del 10° sec., Olaf II di Norvegia (995-1030), Stefano I d’Ungheria (975 ca.-1038), Canuto IV di Danimarca (1040 ca.-1086), Eric santo, che avrebbe portato in Piemonte la devozione alla Vergine Maria, venerata nei santuari di Oropa e di Crea.
Quanto ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] politica del patriarca aquileiese con il re d'Ungheria e con i Carraresi signori di Padova 115. Ibid., p. 316.
116. Fernanda Sorelli, La santità imitabile. "Leggenda di Maria da Venezia" di Tommaso da Siena, Venezia 1984, p. 81.
117. Ibid., pp ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...