Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] anni. Interessante testimonianza di questo periodo è un dipinto di Buonamici, raffigurante La Caserma diModena con i volontari differenti vincendo il concorso per il quadro di storia con il bozzetto per Mario vincitore de’ Cimbri e dipingendo La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] anche in aree dotate solo di terreni argillosi, come nel caso diModena, con la realizzazione del Pantheon, Copenhagen 1968.
H. Hager, La crisi statica nella cupola di Santa Maria in Vallicella in Roma e i rimedi proposti da Carlo Fontana, Carlo ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] . Poi posseduto dal marchese Giuseppe Mariadi Palma, che nel 1766 cercò di vendere ad Hamilton, ambasciatore d' . 28 ss. Vedi anche: Estensi, Modena.
PARMA. - R. Museo di antichità. - Nel 1734 Carlo III di Borbone (1716-1759) prese possesso del Regno ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] programma della facciata, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo diModena, cat., Modena 1985, pp. 422-431; J.L. Mingote , 1993a, pp. 57-70; id., El desfile de los meses de Santa María do Azougue, Anuario Brigantino 16, 1993b, pp. 177-196; id., Fiesta y ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] le Maestà degli Uffizi alle chiese di provenienza (a Santa Trinita Cimabue, a Santa Maria Novella Duccio, a Ognissanti Giotto) la forza irresistibile del denaro (ieri la quadreria diModena finita a Dresda, oggi gli acquisti plurimiliardari dei ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] delle chiese romaniche. Le ricche sequenze narrative della Bibbia di Santa Mariadi Ripoll (1050 ca.; Roma, BAV, Vat. lat. Wiligelmo nei rilievi delle Storie della Genesi nel duomo diModena - riflette un precoce esempio dell'influenza esercitata sull ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] di Rodha (Parigi, BN, lat. 6, c. 6r, sec. 11°), il rilievo di Wiligelmo sulla facciata del duomo diModena (1099 ca.), un capitello della chiesa della Madeleine di Weitzmann, The fresco cycle of S. Mariadi Castelseprio, Princeton 1951; U. Monneret de ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , Storia dell'architettura in Italia dal secolo IV al XVIII, III, Modena 1859, pp. 254 s.; Ch.C. Perkins, Italian sculptors…, London G. Beltramini, Andrea Moroni e la chiesa di S. Mariadi Praglia, in Annali di architettura, III (1991), pp. 70-89; ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] nella stessa chiesa di S. Andrea a Pistoia, proveniente da quella vicina di S. Mariadi Ripalta, a quello il pergamo del duomo di Pisa, in FMR, 1995, n. 112, pp. 69-95; R.P. Novello, Il pergamo di G. P., in Il duomo di Pisa, I, Modena 1995, pp. 225 ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] duomo diModena, celebrato in forma letteraria nella cronaca dell'opera (Modena, Arch. Capitolare, O. II. 11), beneficiò di una Geldwerte und Arbeitslohn im Mittelalter (Ergänzungsheft zu den Stimmen aus Maria-Laach, 27), Freiburg im Brsg. 1884; H.W. ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...