LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] G. Franzolin, parroco della chiesa di S. Maria delle Grazie, l'incarico di realizzare i quattro Angeli in adorazione della di scultura all'Accademia di S. Luca, il L. divenne anche consigliere nel 1869 della Reale Accademia di belle arti diModena ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] commissionata al Pacetti da Maria Cristina di Savoia, fu acquistata per il castello di Agliè e valse ad G. Tiraboschi, Not. de' pittori, scultori… natii degli stati del… duca diModena, Modena 1786, p. 131; P. Zani. Enc. metodica… delle Belle Arti, I ...
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ARMANINO da Modena
M. Andaloro
Pittore attivo in Abruzzo nella prima metà del sec. 13°, il cui nome ricorre unicamente nell'iscrizione che accompagna gli affreschi absidali già nella chiesa di S. Maria [...] Duomo diModena, Atti Memorie Modenesi, s. IV, 1, 1892, pp. 1-18: 6, 12-14 n. 5; P. Piccirilli, L'Abruzzo monumentale, Rassegna Abruzzese di Storia ed Arte 3, 1899, pp. 3-30:4-5; E. Bertaux, Due tesori di pitture medioevali. Santa Mariadi Ronzano ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] col Bambino e due pastori della Galleria Estense diModena. Tra il 1513 e i primi mesi del 1514 il B. si recò a Roma.
Gli otto affreschi con cui il B. inizia la Vita diMaria nella navata centrale del duomo di Cremona nel 1514, segnano una ripresa ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] 1629 e venne sepolto nella chiesa di S. Maria in Vado.
Dei suoi figli, diModena. Sette secoli di uno spazio cittadino, a cura di A. Biondi, Modena 1987, p. 123; R. Ciancarelli, Il progetto di una festa barocca. Alle origini del teatro Farnese di ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] Quattrocento, mentre alla bottega del Maestro del Libro d'o. diModena, miniatore legato alla cerchia dei de Grassi, sono stati assegnati e la meditazione sulla Passione di Cristo, e dalla centralità acquisita dal culto diMaria.
Bibl.: L. Cibrario, ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] di Alberto Pio, signore di Carpi, quale sovrintendente alla villa e alle terre che i Pio possedevano a Rovereto (fraz. di Novi diModena La Chiesa di S. Mariadi Loreto, in La Rass. naz., IV (1884), pp. 429-457 (passim); Id., Dell'architetto di S. ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] 'analisi della sua prima opera nota: la Nascita diMaria (Santa Mariadi Sala, parrocchiale) che risale solo al 1592-93 (p. 33) alla Galleria Estense diModena (inv. n. 1187). Nella chiesa parrocchiale di San Giorgio delle Pertiche si trova inoltre ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] " non corrispondono al vero.
Morì il 13 ag. 1917 nella sua casa di Carnate in Brianza mentre componeva pagine descrittive della serie Ducato diModena e Ducato di Parma per il dottor Gustavo De Ridder, uno dei tanti suoi committenti stranieri ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] nel duomo diModena, del 1208-1225; la più tarda arca di S. Pietro Martire in S. Eustorgio a Milano, di Giovanni di Balduccio, del raffigurati da Vitale da Bologna, nella chiesa abbaziale di S. Mariadi Pomposa (1351), seduti allo scrittoio, opposti ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...