GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] , con tappe a Venezia, nella Lombardia e a Modena, ove il G. si recò a compimento della propria der Zwillingskirchen auf der Piazza del Popolo: S. Mariadi Montesanto und S. Maria dei Miracoli in Rom, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] verità" di M. M., in Studi maceratesi, IX (1973), pp. 406-414; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell'Università diModena, II -1799, Roma 1994, p. 359; M. Cattaneo, Gli occhi diMaria sulla Rivoluzione. "Miracoli" a Roma e nello Stato della Chiesa ( ...
Leggi Tutto
GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] Assunzione della Vergine (1702 o 1707) per la chiesa di S. Mariadi Candeli, ora perduta (Meloni Trkulja, 1982), il artisti ital. e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 219; Id., Lettere artistiche inedite, Modena 1866, pp. 149, 180, 184; A ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] giovanile degli Uffizi, di una sobrietà esemplare, e quella Ultima Cena di S. Mariadi Settignano, ricordata solo Modena 1866, p. 506) che lo vogliono tutte appunto discepolo in patria del C., prima di frequentare a Roma la "accademia" di ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] diaconale dei Ss. Vito e Modesto, mutato nel 1867 con quello di S. Maria ad Martyres, non accrebbe il peso politico del G. né lo trasmesse al G. dalla polizia del Ducato diModena. Tra le fonti edite sono ricchi di notizie L.C. Farini, Lo Stato romano ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] del F. quello del primo maritodi sua moglie Anna Alvarotti. Interessato anche all'architettura, Girolamo avviò il F. allo studio della materia. Nel 1665, grazie ai rapporti amichevoli che intercorrevano fra lo zio e il duca diModena - e che il F ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] diverse riviste italiane, fra cui le Novelle letterarie di Firenze (n.s., XVIII [1787], col. 214), le Effemeridi letterarie di Roma (XVI [1787], pp. 69 s.), il Nuovo Giornale dei letterati d'Italia diModena (XL [1789], pp. 331 s.). Fu lodata anche ...
Leggi Tutto
GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] Ave Maria (preghiera immancabile nel catechismo della Controriforma) o ad altre forme didi Stato di Trento, Corrispondenza Madruzziana, b. 1, f. 3, c. 73r; Arch. di Stato diModena, Arch. segreto Estense, Particolari, b. 125; Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] di S. Maria della Consolazione, e restò in tale carica non oltre il settembre 1631, mese in cui F. Serperio fu chiamato a rimpiazzarlo. Nel 1633 il M. doveva abitare ancora a Roma: da una lettera dell'ambasciatore Fulvio Testi al duca diModena ...
Leggi Tutto
DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] . Aponal (Apollinare). Infine una Sacra Famiglia, già nella coll. Mario Nono, è stata attribuita al D. per ragioni stilistiche (Ivanoff, si conservano rispettivamente nella Biblioteca Estense diModena e nell'Arch. dell'Accad. di S. Luca a Roma; per ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...