Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] più importanti sono ad Ancona, Bologna, Ferrara, Milano, Modena, Ravenna, Salona; uno è pervenuto da Roma a . 3; s. Onesti in S. Maria Fuori Porta, Lawrence, fig. 20) e si dimostra in certo senso di essere nella struttura l'erede della tradizione ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] loro sesso nella gloria della santità. Per Maria lo si nota, ovviamente, ancora di più, data la già notata singolarità della ., La fede dei nostri padri, Modena 1944, pp. 17-34 (dove sia detto per inciso la definizione di ‘fede dei nostri padri’ è ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di Eusebio di Cesarea68. Sono inoltre degni di nota il lavoro diMario Mazza (1935) sulla rappresentazione di cristiani primitivi di Roma, Modena 1859; R. Garrucci, Vetri ornati di figure in oro trovati nei Cimiteri dei cristiani primitivi di Roma, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] suo fianco, la croce e la corona di spine. Appena al di sotto, Maria madre di Dio, da mediatrice e interceditrice, raccomanda Elena Gallery of Maps in the Vatican, a cura di L. Gambi, A. Pinelli, 3 voll., Modena 1994; J. Freiberg, The Lateran in 1600 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Desantis, romano, già teologo dell’Inquisizione e parroco di S. Maria Maddalena in Roma, che divenne poi «il migliore , pp. 72-76.
2 E. Buonaiuti, Pietre miliari nella storia del Cristianesimo, Modena 1935, p. 178.
3 Ibidem, pp. 171-203.
4 Mt. 5-7 ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Antonio Genovesi e, soprattutto, il suo allievo Giuseppe Maria Galanti, nel Saggio storico sulla costituzione del regno, che nel 1871, subito dopo Porta Pia, pubblicò a Modena un'opera, La prima lotta di Gregorio IX con Federico II, in cui salutava in ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] fu la riforma agraria, illustrata con la relazione diMario Augusto Martini, secondo il quale, pur mantenendo al Partito popolare, Modena 1977; M. Guasco, Fascisti e cattolici in una città rossa. I cattolici alessandrini di fronte al fascismo, Milano ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] per cui l’8 settembre era la festa della Natività diMaria. Il suono festoso delle campane e persino il canto solenne
48 (Quasi) un’autobiografia. L’ultima intervista di Ermanno Gorrieri, a cura di P. Trionfini, Modena 2007, pp. 27-35.
49 B. Gariglio ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di Pio VI, I-II, Venezia 1801-02.
G.B. Tavanti, Fasti del S.P. Pio VI con note critiche, I-III, [Firenze] 1804.
P. Baldassari, Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI, I-III, Modena , Gli occhi diMaria sulla Rivoluzione. ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] di origini borghesi. Lo stesso cattolicesimo sanfedista e reazionario si trasferì soprattutto al Nord: a Torino e a Modena et al., Chiesa e società nel Mezzogiorno. Studi in onore diMaria Mariotti, Soveria Mannelli 1998; F. Barra, Chiesa e società ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...