GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] , con tappe a Venezia, nella Lombardia e a Modena, ove il G. si recò a compimento della propria der Zwillingskirchen auf der Piazza del Popolo: S. Mariadi Montesanto und S. Maria dei Miracoli in Rom, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] Assunzione della Vergine (1702 o 1707) per la chiesa di S. Mariadi Candeli, ora perduta (Meloni Trkulja, 1982), il artisti ital. e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 219; Id., Lettere artistiche inedite, Modena 1866, pp. 149, 180, 184; A ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] giovanile degli Uffizi, di una sobrietà esemplare, e quella Ultima Cena di S. Mariadi Settignano, ricordata solo Modena 1866, p. 506) che lo vogliono tutte appunto discepolo in patria del C., prima di frequentare a Roma la "accademia" di ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] del F. quello del primo maritodi sua moglie Anna Alvarotti. Interessato anche all'architettura, Girolamo avviò il F. allo studio della materia. Nel 1665, grazie ai rapporti amichevoli che intercorrevano fra lo zio e il duca diModena - e che il F ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] storiche et artistiche del Duomo diModena, Modena 1896; G. Nicodemi, L'arca di Berardo Maggi nel duomo vecchio di Brescia, Dedalo 5, 1924-1925, pp. 147-155; A. Pinetti, Cronistoria artistica di S. Maria Maggiore, Bollettino della Civica Biblioteca ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] . Aponal (Apollinare). Infine una Sacra Famiglia, già nella coll. Mario Nono, è stata attribuita al D. per ragioni stilistiche (Ivanoff, si conservano rispettivamente nella Biblioteca Estense diModena e nell'Arch. dell'Accad. di S. Luca a Roma; per ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] per la parrocchiale di Santa Maria Villiana, frazione di Gaggio Montano, nell'Appennino bolognese.
Alla morte di Saraceni, il G coeva produzione di Reni (dalla Circoncisione per S. Martino a Siena alla Purificazione per il duomo diModena, oggi ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Meloncello (1718) e per l'altare della chiesa di S. Mariadi Galliera. Fu attivo di nuovo a Reggio Emilia dal 1715 al 1717 e a al teatro Molza diModena. Nel complesso a Roma il G. ebbe un ruolo importante e il merito di assicurare la continuità ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] del Trattato della pittura di Leonardo, con disegni illustrativi di mano del F. stesso (Modena, Biblioteca Estense). Il in S. Mariadi Santomato (Contini, 1986), quasi un anticipo del S. Sebastiano (Monaco, Castello di Schleissheim), identificato ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] sarebbe costruita, secondo il progetto di Nicolò Francesco, quella di S. Mariadi Monte Vergine. La costruzione iniziò , architetti, pittori nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, p. 151; G. Di Marzo, I Gagini e ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...