Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] , Modena 2000, pp. 177-236, in partic. 217. L’autenticità del miracolo dell’apparizione della croce resta da allora l’ultimo simbolo della sacralità della memoria costantiniana, e lo rimane a lungo, dal De cruce a Constantino visa di Tommaso Maria ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Desclée a Roma, Emiliani a Venezia, Vincenzi a Modena, gli Scolopi della Calasanziana, San Bernardino a Siena, di teologia») e opere come il Manuale di storia liturgica in quattro volumi diMario Righetti. Nel 1960 la Storia di un’anima di Teresina di ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] fu la riforma agraria, illustrata con la relazione diMario Augusto Martini, secondo il quale, pur mantenendo al Partito popolare, Modena 1977; M. Guasco, Fascisti e cattolici in una città rossa. I cattolici alessandrini di fronte al fascismo, Milano ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] ’estate apparve sul «Giornale ecclesiastico» e con lieve anticipo anche nelle «Memorie di religione, di morale e di letteratura», che si pubblicavano a Modena, un lungo saggio storico-ideologico dedicato allo ‘spirito pubblico religioso’. Si trattava ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di Pio VI, I-II, Venezia 1801-02.
G.B. Tavanti, Fasti del S.P. Pio VI con note critiche, I-III, [Firenze] 1804.
P. Baldassari, Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI, I-III, Modena , Gli occhi diMaria sulla Rivoluzione. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di G., contenente sunti del ciclo omiletico bernardiniano (Modena, Convento di S. Cataldo, ms. XXX; cfr. Pacetti, 1940, p. 19).
L'impegno di .
G. era senz'altro a Roma, ospite del convento di S. Maria in Aracoeli nel corso dei primi mesi del 1450, in ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] la Sicilia, il Piemonte sabaudo, Modena), si trattava ora di arginare e di disciplinare il contatto tra clero e 1969, pp. 165-213, 215-244.
79 Cfr. G. Turi, “Viva Maria”. Riforme, rivoluzione e insorgenze in Toscana, 1790-1799, Bologna 1999.
80 Cfr ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] anche dopo la morte dello statista e sotto la direzione diMariano Rumor, continuò a sostenere la politica e il programma di «Adesso», «quindicinale di impegno cristiano», come recita il sottotitolo, pubblicato a Modena e animato dal parroco di ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] papa nella preparazione del dogma della Immacolata concezione diMaria, in seguito sposa le posizioni liberali, viene di vario genere, si rivolgono a varie categorie di persone, privilegiano l’assistenza alle persone più povere ed emarginate: a Modena ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] alcune devozioni, al dogma dell’Immacolata concezione diMaria, ai pellegrinaggi, allo sviluppo dell’associazionismo ventina di diocesi (le province di Ravenna, Bologna e Modena, l’arcivescovado di Ferrara e le sedi immediate subiecte di Parma, ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...