Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di confine e del vecchio conflitto tra il vescovo diModena e il monastero di Nonantola. La preoccupazione maggiore di E. dovette però essere quella didi un palazzo a Segni. E. ordinò anche opere di restauro e di ampliamento a S. Maria Maggiore ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] diModena G. Antonio Della Torre, quello di Ferrara Lorenzo Roverella e Giovanni de Cosarini avvocato di palazzo di sull'argomento a Bianca Maria e a Galeazzo Sforza, difendendo con forza i suoi diritti sull'episcopato di Aleria: "la translatione mia ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] commendatario dell'abbazia benedettina di S. Mariadi Pomposa nella diocesi di Ferrara. Perfino in un .: Una gran quantità di documenti relativi all'E. si trova nell'Archivio Estense diModena (Archivio di Stato diModena, Archivio segreto Estense, ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] Bologna, Vaticana e Corsiniana di Roma, nazionale di Firenze, Estense diModena, universitaria di Pisa, Ambrosiana di Milano, Fabroniana di Pistoia, Classense di Ravenna, Marciana e del seminario di Venezia, comunale di Bassano del Grappa, Savignano ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Illustrissimi Erculi Secundi Ducis Ferrariae Quarti Elenchus, nella Bibl. Estense diModena, Cod. Est.T. 6, 16), mentre alle numerose orazioni pronunciate in qualità di diplomatico ducale e diligentemente raccolte negli Opera fa riscontro - a ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] reale: fu confessore dei principi di Carignano e confidente della regina Maria Teresa (ma il 29 ag. 7 nov. 1840 era di nuovo rettore al collegio del Carmine di Torino, rimanendo in assiduo contatto con il circolo diModena, soprattutto attraverso la ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di S. Giustina di Padova, di S. Mariadi Firenze, di S. Giorgio Maggiore di Venezia e dei S S. Felice e Fortunato di A. Antoniolli, L. B. fondatore della Congregazione di S. Giustina di Padova, Modena 1910; F. S. Dondi dall'Orologio, Dissertazione ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e diMaria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di S. Clemente; il 17 ottobre 1544 optò per quello di S. Maria in Trastevere. Vari furono gli Stati di cui divenne protettore, dal regno di e i codici greci Pio diModena con una digressione per la storia dei codici di S. Pietro in Vaticano, ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] diModena e oltretutto contro la volontà del candidato. S. dichiara comunque valida l'ordinazione di Gregorio, ma minaccia Giovanni di privarlo del diritto di dedicata a s. Andrea, sorgeva nei dintorni di S. Maria Maggiore, ma fu demolita nel 1684. A ...
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CORNOLDI, Giovanni MariaMario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] per il problema della stampa (tra il 1859 e il 1871 legò il suo nome alle origini di tre giornali: Il Distributore diModena, LaLibertà di Verona e L'Eco del littoriale di Gorizia). Nel novembre del 1871 fu chiamato a Roma, al Gesù. Vi rimase fino al ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...