Pittore veronese, nato nel 1524, morto nel 1606. Fu attivo per oltre mezzo secolo, con una produzione abbondantissima, in massima parte conservata a Verona e nel Veronese, di cui ci è dato seguire le varie [...] con Brusasorci e il Moro erano stati incaricati dal cardinal Gonzaga di eseguire quattro tele per il duomo di Mantova. Dopo le seguenti: Mantova, Duomo: S. Martino (1552); Verona, S. Maria in Organo: due Stragi degli Innocenti (1556), una Morte di S. ...
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Fu, con la sorella Isabella, il tipo più compiuto di principessa italiana del Rinascimento. Nacque il 29 giugno 1475 da Ercole I d'Este, duca di Ferrara, e da Leonora d'Aragona. Quindicenne appena, fu [...] 1491). Alla corte del duca Gian Galeazzo Sforza, mentre il marito era di fatto il signore dello stato, Beatrice oscurò col suo Luzio e R. Renier, Delle relazioni d'Isabella d'Este Gonzaga con Lodovico e Beatrice Sforza, in Archiv. stor. lombardo, ...
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Figlia primogenita di Ferdinando III Gonzaga di Guastalla, nacque nel 1655; sposò nel 1671 Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova, recando in dote le terre di Suzzara e Reggio che dovevano indennizzare [...] III di Guastalla morì, lasciando il suo feudo alle due figlie Anna Isabella e Maria Vittoria, un lontano parente residente a Napoli, l'abate Vincenzo Gonzaga, figlio di Giovanni Andrea conte di San Paolo, spogliatosi dell'abito ecclesiastico, riuscì ...
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Pittore e architetto nato a Orzinuovi nel Bresciano intorno al 1545, operava ancora nel 1619. Fu lungamente ai servigi di Alfonso Gonzaga conte di Novellara, col quale fu a Roma, dove, forse, ebbe qualche [...] e Martinengo (1575); un Cristo morto tra la Giustizia e la Misericordia nella chiesa di Sant'Afra (1588); una Natività di Maria nella chiesa dei Miracoli; una copia di un dipinto perduto del Moretto con il Miracoio dei sangue effuso dai corpi dei ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] 'altare, Gesù che porta la croce, a Saint-Didier d'Avignone. Una Gonzaga, sposa d'un Borbone, recava fra i suoi doni di nozze, il dai due Tristan di Thomas e di Béroul e dai Lais di Maria di Francia e dai romanzi di Chrétien de Troyes. È il periodo ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] allora la classica modinha brasiliana, che ebbe per corifei in Brasile, al tempo di Maria I, i poeti Claudio Manuel da Costa, Ignacio José de Alverenga Peixoto, Thomaz Antonio Gonzaga, e, in Portogallo, Domingos Caldas Barbosa, e altri; e al tempo di ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Questi solchi formano la via naturale che conduce dalle coste del Mar Libico a quelle del Tirreno, e spiegano la politica di cronaca, Catania 1896; G. Capasso, Il governo di don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Archivio stor. sic., ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] , buon riparo naturale. Le isole Tres Marías (María Madre, María Magdalena e María Cleofas) sorgono al largo di San Blas e del diablo, Bandidos de Río Frío, ecc.). Più serio Luis Gonzaga Inclán (1816-1875), che in Astucia ha introdotto, con dovizia ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] Pandolfo Malatesta signore di Rimini, e sul retto di quella di Filippo Maria-Visconti, nella quale il duca di Milano è a cavallo, in armi strani ornamenti; come pure nella medaglia di Lodovico III Gonzaga, del Pisanello, e in quella di Carlo Grati, ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] Torino 1916; A. Luzio e R. Renier, Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga ai tempi d'Isabella d'Este, in N. Ant. ag.-sett. 1891; La fin d'une société. Le duc de Lauzun et la cour de Marie Antoinette, Parigi 1895. Per la corte di Napoleone I: L. Madelin, ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...