URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] da Cristoforo Stati (un busto dello zio Francesco nonché una Maria Maddalena), in parte da Pietro e Gian Lorenzo Bernini, che di Francia, il duca di Savoia ed il duca di Nevers-Gonzaga nonché Venezia - erano coinvolte quasi tutte le Nunziature; in più ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] prese il velo assumendo il nome di suor Teresa Diletta di Gesù e Maria e si ritirò presso le Carmelitane di stretta osservanza a Fano, dove morì Calcagnini, Onorati per la maggioranza; Valenti Gonzaga, Livizzani, Archetti, Giovannetti per la minoranza ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] entrò il 27 maggio, venendo accolto dal marchese Ludovico Gonzaga assai meglio che da tutti i precedenti signori d'Italia P., Antonio Piccolomini, che già era duca di Sessa, con Maria d'Aragona, figlia naturale di Ferrante, il quale concesse al suo ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] sotto Paolo III, Pesaro 1891.
B. Amante, Giulia Gonzaga contessa di Fondi e il movimento religioso femminile nel secolo Milano 1982, s.v.
Cultura religione e politica nell'età di Angelo Maria Querini, a cura di G. Benzoni-M. Pegrari, Brescia 1982, pp ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] si estendevano le accuse anche a membri femminili della famiglia Gonzaga e fioccavano gli arresti di collaboratori del duca, come di D. Fontana e G.B. della Porta) in S. Maria Maggiore, nella cappella del Ss. Sacramento, dove la salma venne traslata ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] come si deduce dal documento relativo alla concessione del priorato di S. Maria di Bevagna (nella diocesi di Spoleto) da parte di Bonifacio IX in sequentium", ribadiva al senatore di Roma Bartolomeo Gonzaga l'immunità e l'esenzione dalle magistrature ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] mutato in quello di S. Agata dei Goti (11 sett. 1587), di S. Maria in Cosmedin (20 marzo 1589), di S. Marcello (7 genn. 1591, titolo Stamperia vaticana e vi nominò i cardinali Scipione Gonzaga, Costanzo Sarnano, François de Joyeuse, Antonio Carafa ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] '8 aprile era a Trento, dove il cardinale di Mantova, Ercole Gonzaga, si esprimeva con molta nettezza a favore della guerra. Il 10 il D. parlava già di un possibile progetto di matrimonio di Maria Tudor con Filippo d'Asburgo e riferiva che a corte la ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] da Madrid, le scrive Carlo V per elogiare il comportamento del marito e la fedeltà di entrambi all'imperatore. La C. risponde, il di finanziare dopo la rottura dell'autore con i Gonzaga (a tale finanziamento allude probabilmente l'Aretino quando ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] contenere i volumi di Pio II e nel 1497 Lorenzo di Mariano, detto il Marrina, eseguì e decorò il portale che permetteva Francesi si erano attestati a Viterbo sotto il comando di Francesco Gonzaga. Gli Spagnoli, agli ordini di Consalvo di Cordova, si ...
Leggi Tutto
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...